Secondo numero di una serie di quattro articoli in cui ripercorriamo la lunga Winning Streak di Undertaker a WrestleMania (Qui trovate la prima parte).
La scorsa settimana ci siamo concetrati sul Taker dell'era gimmick e nella new generation, oggi ci concentreremo perciò nel periodo dell'era attitude e della ruthless aggresion, assisteremo a due grossi cambiamenti nel comportamento e nell'agito del Phenom.
WrestleMania 14
29 marzo 1998
Boston, MA
Kane
La road dietro a questo incontro inizia molto prima rispetto a quanto abbiamo visto in passato, siamo all'inizio dell'estate, il 30 giugno 1997, quando Paul Bearer annuncia che Kane, il fratello di Undertaker, è ancora vivo.
Nei mesi successivi si susseguono vari momenti in cui Bearer prova a portare prove dell'esistenza del fratello fino a giungere al primo Hell in a Cell match della storia, durante il match tra Undertaker e Shawn Michaels a In Your House: Bad Blood, Kane finalmente appare e strappa la porta della gabbia assalendo Taker e costandogli il match.
Nelle settimane successive Bearer dichiara che vuole che Kane affronti Undertaker, ma il Phenom non ha alcune intenzione di affrontare il fratello.
Il 22 dicembre a Raw, Bearer dice come sia colpa di Undertaker che i suoi genitori stiano festeggiando il natale sotto terra.
Alla Royal Rumble durante il Casket Match tra Taker e Michaels, Kane aiuta a rinchiudere il fratello nella bara, gli mette un lucchetto e la prende ad accettate, quando la bara viene riaperta, Taker non c'è.
Viene rivelato che Undertaker aveva ucciso la sua famiglia, compreso il fratello in un incendio, ma Kane era sopravvissuto, questo era l'oscura segreto tenuto nascosto per anni.
Dopo due mesi d'assenza Undertaker ritorna a WrestleMania 14 e, in una dura battaglia di 16 minuti e 58 secondi, dopo che Kane assesta una Tombstone su una sedia, Taker resiste e solo dopo aver inflitto al fratello una punizione con tre Tombstone riesce a chiudere il match.
WrestleMania 15
28 marzo 1999
Philadelphia, PA
Big Boss Man
Nei mesi successivi a WrestleMania 14 Kane e Undertaker continuano il loro feud, vicino a SummerSlam Taker annuncerà che lui e il fratello ora collaborano assieme ma, a Judgment Day: In Your House, Paul Bearer aiuta Taker a colpire Kane ricreando la storica alleanza tra Undertaker e il suo manager.
Questo porta alla formazione dei Ministry Of Darkness, una stable dove il Phenom svolge il ruolo di leader di una setta, rendendo più evidenti i legami col satanismo, e inserendo elementi spesso blasfemi, ricordiamo Steve Austin crocifisso ad esempio.
Per il gennaio del 1999 questo suo nuovo personaggio, che utilizza un linguaggio più crudo e diretto, con i suoi seguaci e che segue gli ideali di una forza maggiore è ormai formato d evidente.
La storyline che conduce all'ottavo incontro inizia a Raw il 15 febbraio, i MOD consegnano a Shane McMahon una busta da consegnare al padre, si scopre che lo scopo di Undertaker è quello di prendere il controllo della federazione e per far questo non ha problemi a minacciare la famiglia di Vince, ad esempio dando fuoco all'orsetto di Stephanie, si contrappone così la stable guidata dai McMahon, la Corporation ed è Big Boss Man nel ruolo di enforcer a venire scelto per affrontare Taker in un Hell in a Cell Match, il match si rivela uno dei più brutti della carriera del Phenom a WM e si conclude con una Tombstone dopo 9 minuti e 46 secondi, dopo il match i Ministry appendono per il collo Boss Man alla gabbia e Bearer ordina di elevarla lasciando il membro della Corporation impiccato.
Prima di questo incontro iniziano i riferimenti alla streak, Undertaker fa infatti notare agli agent della compagnia di essere imbattuto e chiedendosi come abbiano intenzione di comportarsi a tal proposito.
WrestleMania 17
1 aprile 2001
Houston, TX
HHH
Per la fine del 1999 si viene a scoprire che il grande potere che seguiva Undertaker era Vince McMahon stesso, creando quindi un'alleanza tra le due stable dal nome Corporate Ministry, Taker ha ancora dei problemi di salute e si deve fermare per curare un infortnio al tricipide, ufficialmente viene licenziato da McMahon perchè si era rifiutato di affrontare HHH in un Casket Match a SmackDown!.
Il suo ritorno era previsto per la Royal Rumble del 2000, ma poco prima si infortuna di nuovo al muscolo pettorale ed è costretto a rimandare il suo rientro che avviene a maggio del 2000, con un cambio di gimmick radicale, ora non ha più nulla di sovrannaturale, si presenta come un motociclista con la moto, occhiali da sole e bandana.
Ritorna come face affrontando la stable di McMahon-Helmsley, riaffronta ancora Kane a SummerSlam ed andando per i titoli tag e mondiale per buona parte del 2000.
Durante la Royal Rumble del 2001 Taker si allea col fratello Kane eliminando assieme molti dei contendenti e formando ufficialmente i Brother of Destruction.
Viene deciso di riavvivare il feur tra HHH ed Undertaker portando ad un match tra i due a WrestleMania, i due interferiscono in vario modo tra di loro, ma HHH non ha interesse nel sfidare il Phenom fino a che Kane viene inviato per rapire Stephanie e minacciandola HHH accetta l'incontro.
Il match dura 18 minuti e 17 secondo e vede vincitore Taker in seguito ad una Powerbomb.
Durante il match il pubblico inizia a mostrare i primi cartelloni che parlano della Streak di Taker a WrestleMania.
WrestleMania 18
17 marzo 2002
Toronto, Canada
Ric Flair
In seguito all'angle dell'Invasion, Undertaker turna ancora una volta heel, tagliandosi i capelli e facendosi chiamare Big Evil.
A No Way Out 2002 Undertaker sta affrontando The Rock, in seguito allo scontro tra WCW/ECW e WWF c'erano due figure di comando in federazione Vince e Ric Flair, Vince appoggiava Taker mentre Flair Rocky, durante il match Undertaker stava per usare un oggetto contundente ma viene fermato da Ric, questo porta all'intervento di McMahon che distrae l'arbitro e permette al Nature Boy di colpire Taker, dando la vittoria a The Rock.
Questo porta ad una sfida lanciata a Flair il quale inizialmente rifiuta perchè vuole dedicarsi soltanto al suo ruolo dirigenziale, in risposta a questo Taker inizia ad assalire vari amici e compagni di Ric, come Arn Anderson e il figlio David e solo dove aver minacciato di fare lo stesso a sua figlia Ashley (l'attuale Charlotte di NXT) Ric accetta il match trasformandolo in un No DQ e dopo un ottimo scontro durato 18 minuti e 47 secondi Taker con la sua Tombstone, e dopo aver evitato l'interferenza di Arn, chiude il match.
Qui abbiamo la prima dimostrazione pubblica della Winning Streak, concluso il match fa il segno "dieci" con le mani, indicando la sua decima vittoria.
WrestleMania 19
30 marzo 2003
Seattle, WA
Big Show & A-Train
In seguito al draft Undertaker si accasa a SmackDown! continuando a lottare attorno al titolo, così a No Mercy affronta Brock Lesnar con una mano rotta in un Hell in a Cell per il titolo venendo sconfitto, la settimana successiva viene confrontato ed infortunato in storyline da Big Show, nuovo acquisto del roster blu, dandogli il tempo quindi per riprendersi.
Taker ritorna per la Royal Rumble 2003 entrando per ultimo e venendo eliminato sempre per ultimo da Lesnar, in seguito si riaccende la rivalità con Show, i due si affrontano a No Way Out dove a trionfare è Taker in seguito all'applicazione della Triangle Choke, durante e dopo il match A-Train interferisce attaccando proprio il Phenom.
La settimana dopo A-Train e Taker si affrontano sul quadrato e Nathan Jones interviene per aiutare il Phenom dall'assalto di Show, viene sancito così un match di coppia per WrestleMania tra la coppia composta da Jones e Undertaker e quella composta da A-Train e Show, prima del match Jones viene attaccato e colpito rendendogli impossibile poter prendere parte all'incontro, in questo modo il match si trasforma in un Handicap e dopo 8 minuti e 45 secondi grazie all'intervento di Nathan che allontana Show, Taker può connettere la sua Tombstone e schienare Train.
In realtà il match fu cambiato perchè durante gli house show risultava evidente come Jones non fosse assolutamente pronto ad un match di questo spessore in una WrestleMania.
Siamo così a 11 vittorie e 0 sconfitte, settimana prossima ci dedicheremo al ritorno del Phenom come becchino, concludendo quindi la sua evoluzione che lo ha portato durante l'attitude a diventare prima più oscuro e poi più umano modificando totalmente carattere e personaggio in un'evoluzione che ha abbracciato fino ad ora quattro ere della storia della WWE.
Terza parte (2004-2008)
Alessio Garbini
