mercoledì 8 gennaio 2014

Weekly Newsreel & Meglio della Settimana 1/1 - 7/1

Torna l'appuntamento con il meglio della settimana e il commento alle news più interessanti.

Colgo l'occasione anche per fare i migliori auguri per un buon 2014.



Iniziamo da un promo, quello di Brodus Clay nella prima puntata del 2014 di Main Event.
In questa occasione l'ex Funkasauro ha fornito una spiegazione dietro al suo turn durante il MizTV.
Raccontando di come fosse stato messo in ombra da tutti, da Tensai fino alle sue vallette.
Per quanto il livello recitativo di Clay non sia eccelso i contenuti del promo hanno permesso di aggiungere qualche elemento dietro al suo turn, cosa che per i midcarder non si vedeva da tempo, permettendo di dare un minimo di tridimensionalalità al suo personaggio.
Nulla di eclatante ma è qualcosa che finalmente potrebbe rendere interessante un possibile feud a livello del midcarding.

 
La puntata Old School di Raw non è stata altro che una puntata semi-celebrativa e di passaggio, pochi sviluppi e poco da dire, la presenza delle leggende non ha influenzato lo show, anzi si sono integrati ottimamente con la totalità della puntata, anche se alcune interazioni (Flair e Orton o Ambrose e Piper) sono stati al di sotto delle reali aspettative.
Piccola parentesi su Roman Reigns, il suo match con Punk ha mostrato ancora una volta come non sia pronto ad uno stint in singolo, soprattutto in questo contesto essendo molto acerbo sul quadrato, con dei momenti durante l'incontro di reale imbarazzo dove era palese si sentisse un pesce fuor d'acqua in un contesto in cui era posto al centro dell'attenzione.


Passando alle news, la parte da leone in questa prima settimana dell'anno l'ha avuta la TNA.
In negativo però.

La TNA ha perso di nuovo gli Universal Studios in cui hanno registrato l'ultimo mese e mezzo dopo il fallimento dell'esperienza on the road.
Per ora non si sa dove la federazione della Carter registrerà le prossime puntate, le prossime tre saranno registrate in coda a quella del 16, che sarà Genesis e verrà trasmessa quasi live.
Il 30 e il 2 la TNA registrerà invece in Inghilterra quattro puntate che copriranno il mese di febbraio, mentre non ci sono notizie per le puntate successive.
Il prossimo PPV, LockDown, andrà in scena il 9 marzo, hanno quindi un mese circa per trovare una soluzione per registrare più puntate possibile.

Situazione quindi non tra le migliori per la federazione che si trova in un momento decisamente pessimo, dopo aver perso AJ styles e Jeff Jarrett anche Kurt Angle e la Bad Influence non sembrano essere in un buono stato, il campione olimpico ha parlato di un ritorno possibile in WWE, mentre il tag team ha iniziato a prendere date in show indipendenti.

Insomma il caos dietro alle puntate ed ai nomi su cui si basano le puntate non promettono niente di buono, inoltre il contratto con Spike TV si concluderà ad ottobre, in contemporanea la WWE dovrà rinnovare i suoi contratti televisivi e un possibile approdo di SmackDown (ed eventualmente programmi secondari come Main Event, in onda su Ion, SuperstarS e NXT, entrambe senza contratto TV negli USA) permetterebbero a Spike di uscire dalla Top 25 dei canali via cavo più visti negli US ed entrare nella Top 10, un enorme vantaggio per il canale e per la Bellator, federazione di MMA di proprietà della Viacom.


Konnan ha dichiarato che Double J, con Toby Keith (cantante country che provò a comprare la TNA dai Carter che gli offrirono solo una quota di minoranza) stia progettando di creare una nuova federazione.
Per ora l'unica fonte è quella di Konnan, quindi è difficile credere totalmente che il progetto di cui sta parlando Jarrett sia una federazione, però se ciò si rivelerà vero bisogna che JJ trovi un head writer decente, perchè da solo non è capace e con una possibile triade composta da Vince Russo, Matt Conway e Jarrett stesso nel ruolo di booker si dovrebbe avere un buon team creativo, certo poi si spera che il progetto dietro, i talenti dietro e tutto il resto siano sensati.
Le news successive hanno confermato che Jeff stia lavorando ad un progetto che coinvolge anche la moglie Karen Jarrett, mentre Jim Ross (uno dei primi nomi fatti legati a questo progetto) dovrebbe aver smentito un suo coinvolgimento.


Dolph Ziggler si sarebbe di nuovo infortunato nel corso dei tapings di SuperstarS, durante il suo match contro Ryback ha ricevuto malamente una Clothsline da Ryback riportando un'altra concussion, l'infortunio lo dovrebbe tenere fuori per qualche settimana.
Non un momento fortunato per Dolph, che rischia di rimanere di nuovo scottato dalla situazione.

Anche Jerry Lawler ha avuto un malore, The King ha parlato di dolore al petto e visto l'infarto che ha avuto alla fine del 2012 è stato subito ricoverato, a quanto riferito è fuori pericolo e si è trattato di un virus intestinale.
Situazione meno positiva per Mae Young, la ex wrestler a 90 anni è stata ricoverata ed al momento è ricoverata in una struttura dove è tenuta sotto osservazione, dalle news non è in grado di respirare da sola.
 



 Passiamo ai matches da consigliare, questa settimana s'è svolto il Wrestle Kingdom 8, l'evento per eccellenza della NJPW, e quindi abbiamo avuto differenti matches interessanti.

Come prevedibile i tre incontri più importanti sono stati tra i migliori dell'evento.

Katsuyori Shibata Vs. Hirooki Goto si porta a casa lo scettro di MOTN grazie alla sua narrazione semplice ma d'effetto, costruita sulla rivalità genuina tra i due, compagni di scuola e di dojo, con un Goto che per dimostrare di essere in forma  e pronto a sfidare Okada affronta il suo amico/rivale dopo aver passato la prima parte dell'anno passato a cercare di avere la meglio sul rivale.
Match strong style, di quelli dove volano testate sui denti e calcetti leggeri, ma che con il suo livello eccelso di lottato ha elevato senza dubbio la contesa.

Sotto le aspettative invece Hiroshi Tanahashi Vs. Shinsuke Nakamura e Tetsuya Naito Vs. Kazuchika Okada, entrambi i matches potevano dare molto di più di quanto si è visto, ma sono stati entrambi vittime di un booking che ha voluto basarsi su schemi stereotipati e si spno un po' persi.
Nel caso del match per il titolo Heavyweight la prima fase non s'è discostata da quella di una difesa classica di Okada, il che ha danneggiato di riflesso Naito, etichettato come non pronto a questa sfida togliendo quindi quel tono di epicità che avrebbe dovuto caratterizzare questa sfida, Naito è possibilmente il volto classico della NJPW del futuro, avversario classico del campione, non a caso si è posto l'accento sul fatto che il primo match di Okada in New Japan fu proprio contro Tetsuya, ma l'assenza di questo tono epico rischia in futuro di essere un'arma a doppio taglio.

Il match per il titolo IC invece ha visto uno scontro non perfetto sotto differenti aspetti narrativi, anche qui una sfida classica che ha caratterizzato gli anni '00 della federazione ha ricevuto una smorzata dall'utilizzo di Tanahashi, che come un giapponese John Cena segue uno schema predefinito.
A questo va aggiunto che il lottato ha avuto differenti momenti in cui la narrazione non era fluida, ci sono differenti errori che da questi due atleti non ti aspetti e che hanno reso il match ancora una volta un incontro al di sotto delle aspettative.



Piccola parentesi per la categoria Junior che con gli innesti stranieri ha fornito una buona messa in scena sul lottato attorno alle cinture, anche se bisognerebbe costruire un pochino la categoria stessa visto che sono anni che si basa sul nulla, si spera che la presenza del neo campione Ibushi, che ha firmato per la NJPW possa in qualche modo aggiungere elementi interesssanti sul piano del lottato, ma senza una costruzione appropriata delle sfide si ridurrà il tutto a dei meri +1 negli annali.

Interessante è la location della finale del G1 Climax di quest'anno, il 10 agosto al Saitama Seibu Dome, uno stadio da baseball all'aperto che può ospitare 34.000 spettatori.
Come promesso dalla nuova dirigenza si sta assistendo ad un'espansione del prodotto e la finale del torneo è un ottimo momento per provare a tornare ad arene grosse più volte all'anno, ricordiamo come alla fine degli anni '90 e inizio '00 in uno dei momenti di massima espansione di questo sport in Giappone fossero differenti gli eventi di varie federazioni che si svolgevano in location che potevano ospitare più di 20.000 spettatori, riuscendo anche a fare sold out.

Per questo primo appuntamento del 2014 è tutto, alla prossima.

Alessio Garbini


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