venerdì 15 dicembre 2023

Il rivoluzionario inglese e la storia delle pecore neozelandesi hardcore: celebriamo la vita di chi ci ha lasciato

Ritorna con colpevole ritardo una delle rubriche che più apprezzo del sito, la rubrica in cui ricordiamo la carriera e celebriamo la vita dei wrestler.
Potete trovare i numeri precedenti seguendo questo link: In Memoriam.

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Cerco sempre di mettere in piedi contenuti differenti per ognuno di questi quattro social; per questo è sicuramente importante riuscire a seguire tutto, per non perdersi nulla. 

Terrance Machalek Sr.

Morto il 5 marzo, aveva 76 anni. Fotografo che dagli anni '60 fino ai '90 ha lavorato per differenti magazine e newsletter.

Toro Bill

Jose Roberto Rosete, 59 anni. Morto il 5 marzo.
Aveva debuttato nel 1986 lottando principalmente in Puebla, si era allenato per 4 anni sotto Manuel Robles che gli diede il nome di Toro Bill. Iniziò da face, mascherato, turnando subito heel e perdendo al maschera per lo show del 35esimo anniversario dell'arena Puebla. Questa sconfitta lo spinse a lasciare il wrestling per un mese e fu convinto da Robles a rientrare. Vinse sia il titolo Welter che Middle di Puebla tenendoli contemporaneamente.
Era malato da tempo, ma aveva lottato l'ultimo match a dicembre. Padre di Toro Bill Jr., wrestler del CMLL morto il 25 aprile 2022.


Miguel Alvarez Camacho

Morto lo scorso 7 marzo, non è nota la sua età. Lottava come Pensamento Niegro, debuttando sul ring nel 1984, lottava prettamente nella zona di Tijuana. Uno dei suoi ultimi match registrati è nel 1994, diventane poi un arbitro.

Dora Gabriel Vazquez

Morta il 12 marzo a 44 anni, ha lottato a Veracruz dal 2000 fino al 2019 con il nome di Cachorra Flores.
Figlia di Perro Flores, un famoso heel di Xalapena. 

Jeff Gaylor

Morto il 15 marzo, aveva 64 anni. Ex giocatore di Football per l'Università del Missouri era considerato un ottimo prospetto per il suo fisico e la sua personalità. Una carriera nel football che nel 1982 porta a un draft per i Rams ma passa di squadra in squadra nelle leghe minori.
Mentre giocava per la USFL a San Antonio venne allenato da Scott Casey e Tom Jones e nel 1985 debuttò per Bill Watts dopo un infortunio al ginocchio che gli compromise la carriera sportiva.
Ammise negli anni di aver fatto un massiccio uso di droghe e steroidi per tutta la sua attività nel football.

Watts provò a spingerlo come face fino all'acquisizione nel 1987 della compagnia. La Jim Crockett Promotion non lo usò mai.
Si trasferì in Texas e Tennessee dove lavorò principalmente per la WCCW e Memphis. Quando la federazione di Von Erich chiuse si spostò nella GWF; divenne famosa una rissa con Eddie Gilbert provocata perchè Gordon Scozzari gli aveva offero 1000 dollari per infortunare Gilbert.
Lavorò poi per Memphis, vincendo anche dei titoli di coppia, ma il suo lavoro e la sua capacità al microfono erano troppo scarse e non venne mai davvero pushato.
Alla fine del 1993 fino al 1994 ebbe un'opportunità in WWF lottando come Black Knight, uno dei tre scagnozzi mascheratu di Jerry Lawler contro la famiglia Hart in TV e negli house show.
Ebbe un piccolo stint nel 1995 e 1996 per la AWF di Paul Alperstein. Chiudendo così la sua carriera.

Nell'ottobre 2001 rapinò una banca, non venne arrestato e venne arrestato dopo aver rapinato una seconda banca nel febbraio del 2002. Fece 6 anni e mezzo di prigione. Quando venne rilasciato fu arrestato di nuovo nel gennaio del 2009 per un'altra rapina in banca e rimase in prigione fino all'estate del 2015. Anche nel backstage aveva la reputazione di essere un ladro.

Marcos Sergio Contrera

Noto come El Magnifico e El Justiciero è morto a 68 anni lo scorso 17 marzo.
Aveva iniziato sui ring negli anni '70 per la Pavillion Azteca, la terza realtà del paese. Venne allenato da Diablo Velasco, Villano I e Felipe Ham Lee diventando un nome di forte richiamo rapidamente, tanto che nel 1985 lavorava sia per il CMLL che per la UWA (prima e seconda realtà del Messico); mantenne il ring name El Magnifico fino al 1990 cambiandolo in Justiciero.
Nel 1992 fu uno dei wrestler a lasciare il CMLL per approdare nella neonata AAA che lasciò nel 1993 dopo una serie di problemi con Antonio Pena. Formò il sindacato assieme a Fuerza Guerrera, Konnan disse che fosse un corrotto e pensasse solo a sè mentre era nel sindacato.

Per 25 anni ha promosso eventi alla Arena Coliseo di Coacalco; aveva iniziato a promuovere ma il primo evento era andato molto male finchè aveva incontrato Cien Caras, Mascara Ano 2000 e Universo 2000 all'aeroporto e li aveva bookati per il secondo show, facendo così scoprire al pubblico l'esistenza dell'arena.

Ha allenato e spinto molti giovani, i più famosi sono Daga, Aramis e Abismo Negro Jr. 

Sean Patrick O'Brian

Morto il 17 marzo a 34 anni. L'arbitro, noto per essere l'head della ICW: NHB, era allergico alle noccioline ed è morto per asfissia causata da esse.
Aveva iniziano ad arbitrare in Indiana, facendosi un nome per la IWA: MS di Ian Rotten; viaggiando molto con John Wayne Murdoch e Reed Bentley riusciva ad arbitrare anche nel Nordest. Specializzato in Deathmatch era fisso anche in Paradigm Pro, una federazione che usa lo stile shoot.

Prisoniero 13

Wrestler messicano da Leon, Guanajuato morto il 19 marzo. Lottava da 30 anni.


Matt Mann

Morto lo scorso 20 marzo. Noto come Kid Zombie, ha lottato nlle indiz della West Coast ma era conosciuto soprattutto più come membro della community. Partecipava ai forum, scambiava tape e aveva un podcast.

Robert Miller

Morto il 2 aprile, all'età di 78 anni. Noto soprattutto come membro dei Buschwhacker. Chiamati nel corso degli anni anche Sheepherders e Kiwi. Viveva in Nuova Zelanda dal 2003, ma era a Los Angeles per le apparizioni di WrestleMania quando è stato colpito da infarto.

Fan di wrestling dagli 11 anni quando il padre lo portò a Wellington a vedere uno show. A 15 anni lasciò la scuola per diventare un idraulico; nato con un piede podalico, fu sottoposto a differenti operazioni che lo portarono nel 1966 a dedicarsi al sollevamento pesi, tanto da partecipare nel 1966 a Mr. Wellington classificandosi secondo. Fu in questo contesto che conobbe Tony Cognnin, un wrestler che stava per aprire la sua realtà e gli propose di diventarne uno anche lui.

Fece qualche match prima che la promotion chiuse; venne però notato da John Da Silva, il più importante wrestler della sua epoca. In questo contesto lottà nel suo quarto match contro Brian Wickens, il futuro Luke Williams. I due iniziarono a fare team come i Crazy Kiwis e lottavano spesso anche a Singapore e in Malesia. 

La svolta avviene nel 1969 quando venne bookato in Australia per la WCW di Jim Barnett; il più importante cambio era stilistico, in Nuova Zelanda si usava lo stile inglese dei round, mentre in Australia c'erano le regole americane. Qui si fece ispirare da Tiger Jeet Singh e il suo stile da brawler.
Questo ci introduce a Steve Rickard, il promoter neozelandese, fece in modo che potesse lavorare a Montreal nel 1972 e debuttando in Giappone nel 1973 come The Tiger, il primo personaggio ispirato dal Tiger Mask dei fumetti e cartoni.

Data la lontananza dal compagno, Miller decise di riunirsi con lui in Canada nella Grand Prix Wrestling nell'estate dello stesso anno; lotteranno per il titolo contro i migliori del territorio.
Vennero notati da Stu Hart che li volle nella Stampede a partire dal gennaio 1974, anche qui vinceranno i titoli tag. Il loro stile particolarmente violento e la gimmick particolare, saliranno sui ring con un collare da cane e delle catene li rese subito dei nomi riconoscibili.
Conservano il titolo in varie occasioni fino al 30 agosto dove li perderanno con Savage & Stan Kowalski in occasione di un tour in Giappone per la IWE; nella realtà giapponese guadagneranno 700 dollari a settimana lottando per i titoli IWA in più occasioni.
Dopo questo tour rientrano in Nuova Zelanda; Steve Rickard aveva acquisito uno spazio TV e dato che c'erano soltanto due canali nel paese, il wrestling era molto popolare. Rimasero finchè Curtis Iaukea e Mark Lewin non prosciugarono tutto il territorio saturando il mercato.
A questo punto Miller lasciò il business aprendo un negozio.

Fu la moglie di Miller che lo obbligò a tornare nel mondo del wrestling nel 1979. Ritornò assieme a Williams formando il team dei Kiwis e si fece bookare in AJPW.
Si spostarono alle Hawaii dove Rickard aveva acquistato il territorio; la punizione per non aver rispettato la data prevista di arrivo a causa di un tour in Corea con Baba fu provvidenziale per la loro carriera.
Infatti Buddy Rose e Roddy Piper che erano a fare un tour nelle isole chiesero a Don Owen di bookarli in Oregon. Fu qui che Dutch Savage suggerì un restyling totale. Cambiarono nome in Sheepherders e i loro ringname divennero Brute (poi Butch) Miller e Luke Williams.
Salirono rapidamente le gerarchie e subito si trasformarono nel team heel principale, vincendo il titolo tag e alleandosi con Rose. Questa alleanza per loro fu essenziale, perchè Buddy li aiutò a capire lo stile US e la psicologia americana. Rimasero fino al 1980 vincendo anche a Vancuver i titoli, perdendoli con Randy Savage & Stan Stasiak e Piper & Rick Martell. 

Passarono quindi a lavorare per Jim Crockett. Ma la paga troppo basse gli fece lasciare il territorio per Porto Rico, dove venivano pagati uguale ma lottando solo 3 giorni a settimana invece di 7.
Los Pastores erano un team sanguinolento ed erano perfetti per il territorio. Ebbero un lungo feud con Carlos Colon & Invader I, associati a Hugo Savinovich come loro manager. Nel 1982 la moglie di Miller gli chiese di tornare a casa e così lui fece, lottando ogni tanto in Nuova Zelanda per un periodo e aprendo un fast food e un negozio.
Dato che il team era particolarmente grosso sull'isola, venne sostituito da Jonathan Boyd. Quando nel 1983 Boyd si infortunò gravemente, la moglie gli concesse di tornare al wrestling per aiutare il suo più caro amico.

Il nuovo team di Williams & Miller con Boyd al microfono divenne uno dei più over in Texas e Tully Blanchard, promoter del territorio, portò tutta una serie di tag team di spessore da contrapporgli da tutte le regioni.
Ripresero anche a tornare in giro tra Sud Africa e Porto Rico, in un'occasione rischiarono il linciaggio, quando dopo un Ambulance Match il pubblico bloccò l'ambulanza e cercò di assalirli; furono Carlos Colon & Invader I che con prontezza di riflessi li salvarono bloccandoli e offrendosi di picchiarli loro.
Per tutto il 1985 e 1986 rimasero sull'isola, questo corrispondette a differenti tantativi di assalirli da parte del pubblico.

Gli venne offerto di lavorare per Jerry Jarrett e per Bill Watts. Scelsero Watts e il Texas; in un lungo feud con i Fantastics noto perchè lottavano in giro per i territori usando stipulazioni come i Barbed Wire match.
Nel 1987 scelsero di andare in Florida e quando Crockett comprò il territorio li spostò nella UWF a Dallas. A questo punto ricevettero la chiamata da Vince McMahon che scelse di renderli dei face.

Bushwhackers debuttarono come comedy, introdotti da delle vignette. Funzionò, tanto che rimasero nella federazione per 8 anni. La gimmick era ispirata da Crocodile Dundee dal 1988 al 1995 lottando con i milgiori team heel dell'epoca. Iniziarono a venir usati sempre meno, in concomitanza con quella che era l'evoluzione della federazione fino a chiedere il rilascio il 14 settembre 1996.
Fino al 2001 hanno lottato occasionalmente in giro o come ospiti in WWE. In quell'anno Miller ebbe un'infezione da staffilococco quasi fatale e nel 2003 decise di tornare in Nuova Zelanda.
Ebbe una seconda infezione nel 2008. Nel 2015 furono inseriti nella HOF e nel 2018 fece da manager a Williams in un tour per il loro paese d'origine.

Max Crabtee

Era nato nel 1933, ma non è nota la data precisa, quindi aveva 89 o 90 anni. Morto il 3 aprile.
Insieme al fratello Shirley erano dei noti bagnini di Blackpool quando nel 1956 decise di dedicarsi al wrestling, divenne rapidamente un ottimo atleta sul ring, tanto da diventare il wrestler dell'anno nel 1962. 

Ma viene conosciuto più per il suo ruolo come promoter. A fine anni '50 inizia con una realtà chiamata 20th Century Promotion a Edinburgo, Scozia dove lottava anche il fratello. Che sarebbe diventato il wrestler più noto del paese, Big Daddy.
Dal 1962 iniziò a lottare con la Joint Promtion, la major in onda su ITV seguita da tutto il paese al sabato pomeriggio.
A metà anni '60 lascia la scena assieme al fratello per dedicarsi ad altro, avevano dei Night Clubs.
A inizio anni '70 tornano nella Joint, lui come promoter e il fratello come wrestler.

Nel 1974 lascia la realtà assieme ad altri nomi come Gabriel Kidd e Adrian Street, ma nel 1975 rientrerà subito come booker nella Joint. Il suo ritorno coincide con l'inizio del crollo degli ascolti e il ritiro di alcuni storici promoter, ha quindi quasi carta bianca.
Riporta il fratello con la sua gimmick più famosa, Big Daddy, e introduce wrestler americani. Nel febbraio del 1978 prende in mano anche la Dale Martin Promotion e, con il pieno potere, fa diventare face il fratello nel marzo del 1978, spingendo vari pesi leggeri come Dynamite Kid o Mark Rocco per completare la card.
Questo porta a un nuovo boom. Arrivando a fare più di 10.000 spettatori alla Wembley Arena. Rapidamente perderanno alcuni nomi importanti e chiuderanno il grande feud del fratello con Giant Haystacks. L'overpush del fratello e la perdita dello spazio su ITV a favore della WWE viene considerato come la fine del wrestling inglese classico.

Dalla fine degli anni '80 si occuperà di bookare il fratello in giro per il paese, viaggiando con lui. La Joint chiude nel 1991 e il tentativo di creare un'altra realta, la Ring Wrestling Stars, costruita ancora una volta attorno a Daddy e Giant, si chiude con l'infarto di Shirley. L'ultimo tentativo è quello di spingere Davey Boy Smith all'epoca rilasciato dalla WWE, ma appena rifirma con la compagnia di Stamford il progetto si arena.

Raul Osorio

Morto il 7 aprile a 91 anni. Nome degli anni 50 e 60 come Gorila Osorio uno dei pionieri dell'Arena Puebla.
Sale sul ring a 18 anni nell'Arena di Hidalgo, negli anni '50 si trasferisce a Puebla. Ebba una forte rivalità con Juan Diaz, contro cui perse i capelli.
Successivamente divennte un allenatore.


Omar Tacomal Ricardo

Morto l'8 aprile a 33 anni, lottava come Perro de Guerra Jr. A febbraio aveva annunciato una pausa per motivi di salute.
Lottatore indipendente della zona di Coacalco, le realtà più note dove aveva lottato sono la Lucha Memes e la Chilanga Mask.


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Alessio Garbini

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