Come già fatto per il precedente tour (Wrestlemania Revenge Tour: La Stampa), oggi ci dedicheremo ad analizzare gli articoli usciti su quotidiani a tiratura nazionale (o regionale) dedicati al tour che si è concluso sabato scorso (per gli altri articoli su questa data vi rimando a: WWE Live Milano), come sempre seguirà un ultimo articolo con un foto report dell'evento.
Nota al merito di questa carrellata di notizie per i colleghi dell'Alto Adige, nel loro articolo di presentazione dell'evento a Bolzano hanno fornito una panoramica degli spettacoli non incentrandosi sui soliti luoghi comuni, come fatto da firme "più rinomate" ma, analizzando, in poche righe, il senso e la storia del wrestling.
In questo articolo del 10 novembre: Wrestling: Vinci i Biglietti per lo show al Palaonda., possiamo notare la presenza di alcuni errori e luoghi comuni (perdonabile Rey Mysterio, scritto come Misterio), ma nel complesso la presentazione è a tratti impeccabile:
"Il wrestling è essenzialmente uno
spettacolo che si basa sulla lotta greco-romana ma con tante variabili
studiate a tavolino per tenere alta l'attenzione del pubblico e
infiammarne la passione e il tifo. Il "combattimento" - anche questo
preparato e studiato - tra i professionisti della disciplina non porta
mai a conseguenze fisiche. Le botte, insomma, sono tutte finite, ma lo
spettacolo è tutto vero."
Si può notare giusto una leggera superficialità nel parlare di combattimento finto e dell'assenza di conseguenze, ma la ricerca storica e sociologica ("Il wrestling da decenni è uno show
amatissimo dal pubblico soprattutto americano ed ha costruito personaggi
noti al grande pubblico"), risulta precisa.
Per riportare la qualità di scrittura basta confrontare il testo dell'Alto Adige con quello de La Stampa del 12 novembre: I Giganti del Wrestling a Milano e Bolzano, qui non abbiamo l'accuratezza nell'uscire dai luoghi comuni.
Da segnalare anche la doppia intervista a Titus O'Neil e a Jack Swagger, sempre da parte dell'Alto Adige: Intervista Titus O'Neil e Jack Swagger.
Dopo gli elogi passiamo invece a chi, questo mestiere, dovrebbe invece non farlo, su GQ esce un articolo maschilista che si focalizza su AJ Lee, notare l'italiano scarso e l'incapacità di usare google: Noi Tifiamo AJ Lee.
Passiamo al trittico di articoli apparsi sul Corriere Della Sera e allegati vari:
Il primo, apparso su Vivi Milano, presenta tutto sommato una descrizione puntuale, senza luoghi comuni della disciplina: Wrestling su ViviMilano, certo rimane abbastanza asettica, ma ha un taglio che denota un cercare di presentare lo show in maniera professionale.
Senza firma è invece questo vergognoso articolo dalle pagine della cronaca di Milano, anche qui l'incapacità di usare google la fa da padrone (le Olimpiadi di Atlanta? Secondo il "giornalista" anonimo sono del 1995): I Fenomenti del Wrestling al Forum.
Misero compitino anche per Stefano Landi che, dalle pagine sempre del Corriere Milano, ci dona la solita carrellata di luoghi comuni e di informazioni inutili, recepite un po' qua e un po' là: WWE Botte Finte ed Emozioni Vere.
Sperando che i giornalisti decidano di fornire una presentazione degli eventi WWE in Italia più vicina a quella dell'Alto Adige, vi invito come al solito a mettere "mi piace" alla pagina FB del blog: Pagina FB. A condividere l'articolo e a scegliere l'opzione "segui" su FB in modo da rimanere sempre aggiornati sulle novità.
Alessio Garbini