Il titolo sembra strano, lo ammetto. Ma appena vi spiegherò in cosa consiste vedrete che tutto risulterà più chiaro.
Lo scopo è quello di raccontare alcune storie perdute. Feud, storyline, federazioni o wrestler andati persi nel tempo. Piccole storie ma di grande impatto, per farci capire come i dettagli siano fondamentali per guardare alla storia della nostra amata disciplina.
Per il numero di debutto ho deciso di omaggiare un grande da poco scomparso, Dusty Rhodes.
Con la versione primordiale di uno dei suoi feud più noti e importanti. Quello con Ric Flair.
Nel 1976 la regione del Mid-Atlantic, nota dal 1931 come la Jim Crockett Promotion, era tra le regioni più interessanti del wrestling territoriale.
Nel 1973 Jim Crockett Jr. era diventato il proprietario, dopo una veloce battaglia con il cognato, che era l'erede designato dal padre.
Nel 1974 la trasformazione era compiuta. Diventata ufficialmente la Mid-Atlantic Championship Wrestling era passata dall'essere una regione dedicata soprattutto ai tag team (non a caso la Jim Crockett Sr. Memorial Cup vedeva un torneo a eliminazione dedicata al wrestling di coppia) a una regione innovativa, fresca e con molti elementi caldi.
Grazie all'innesto di George Scott (il creatore di WrestleMania) nel booking team, l'utilizzo di veterani come The Destroyer e Johnny Valentine, l'aggiunta di ottimi prospetti da Ric Flair a Ricky Steamboat, aveva saputo ritagliarsi uno spazio non indifferente nella geografia dell'epoca.
Il wrestling territoriale aveva una peculiarità chiave per raccontare questa storia. C'erano delle roccaforti, delle città che ogni settimana venivano visitate dalla federazione e che assicuravano grandi introiti.
Per la MACW queste città erano: Richmond, VA, visitata il venerdì; Greensboro, NC, la domenica; Charlotte, NC, il lunedì.
I restanti giorni girava per città minori della Virginia, North e South Carolina. Ma erano arene minori.
Per fare un paragone coi giorni attuali, possiamo dire che gli eventi nelle grosse città fossero come le nostre puntate settimanali, il resto degli house show. Queste arene ospitavano anche gli eventi più importanti, con i grandi match attesi e costruiti tramite la TV e gli eventi dal vivo.
Dusty Rhodes aveva iniziato a lottare per Jim Crockett nel 1975. All'epoca si stava prepotentemente ritagliando i suoi spazi in due altri territori molto forti dell'epoca. La sua federazione, la Championship Wrestling from Florida, e la Georgia Championship Wrestling.
La GCW era una delle federazioni principali del circuito NWA, assieme alla Big Time Wrestling gestita da Roy Shire nell'area di San Francisco e al St. Louis Wrestling Club di Sam Muchnick con sede a St. Louis. Poter lottare nella più importante arena di Atlanta, GA era quindi un privilegio per chiunque. Cosa che Dusty sbandierava con orgoglio.
Proprio per questo motivo in un giorno come il venerdì, noto per gli alti introiti, ha sempre preferito stare lontano da Richmond.
La storia cambia nel settembre del 1976. In uno dei migliori week-end che si ricordino in questi primi anni della MACW.
Nel programma in onda sul canale WTVR-6, il canale regionale dove la MACW andava in onda in Virginia. Les Thatcher, due settimane prima del grande evento, fa uno strano annuncio. Non bisognava assolutamente perdersi la puntata della settimana successiva, perchè ci sarebbe stato un annuncio speciale che avrebbe coinvolto tutti i fan dell'area di Richmond.
La grande attesa per un annuncio del genere, mai fatto dalla federazione, era molto alta.
L'annuncio è senza precedenti. Dusty Rhodes, uno dei migliori giovani, stava per arrivare a Richmond in una card speciale tenuta il sabato.
Non è chiaro se lo spostamento sia stato fatto per permettere il debutto di Rhodes o se invece fosse già stato deciso in precedenza e aggiunto Dusty in un secondo momento.
Dusty manda un annuncio video, registrato in Florida. In questo si definisce la più grande attrazione nello sport e 287 pound di sweet soul.
Dichiarando di puntare alla vittoria del titolo NWA Heavyweight e, per farlo, deve prima dominare nella regione del Mid-Atlantic sfidando tutti i campioni, portandosi a casa tutte le cinture.
Il grande match di Richmond si sarebbe svolto il 4 settembre.
Ma due incontri minori si sono svolti il giorno 5. Partiamo da quelli, perchè sono giusto una nota in più sulla narrazione di questo evento.
Nel pomeriggio del 5 settembre, ad Asheville, NC affronta per il titolo US il campione Blackjack Mulligan. L'incontro vede finire la sfida in No Contest.
La sera del 5, a Greensboro, NC, in coppia con Rufus R. Jones parte alla conquista dei titoli NWA World Tag Team detenuti da Gene & Ole Anderson. Anche in questo caso la sfida finisce con un No Contest.
Ma il match più atteso e la sfida che tutti vorremmo aver visto dal vivo era a Richmond, il 4 settembre. Contro Ric Flair per il Mid-Atlantic Heavyweight Championship.
I due si conoscevano bene. Ogni volta che Rhodes era nalla MACW il suo avversario era proprio Flair.
Entrambi erano giovani, vogliosi di emergere e con un personaggio simile. I giovani arroganti che volevano conquistare tutto.
Nel promo in cui annunciava la sua caccia all'oro lancia pesanti parole verso Ric. Lo sminuisce dicendo che sia soltanto parole e denaro speso. Mettendo un bersaglio bello grosso sulla cintura alla sua vita. Dicendo che porterà tutto il suo "power, pandemonium" ed "excitement" per conquistare il titolo detenuto da Flair.
La risposta del campione non si fa attendere. Intervistato da Les Thatcher dichiara che la sfida tra i due più grandi ego del wrestling doveva avvenire. Si dice però dispiaciuto di dover rovinare la festa sconfiggendo Dusty e, aggiunge, che solo lui potra farlo, perchè se qualcuno è più grande del Dream e il Nature Boy.
Il Coliseum era stracolmo in ogni ordine di posto. Nell'arena si poteva percepire l'elettricità tipica dei grandi incontri.
Dusty è il primo a salire sul ring, seguito dal campione. Dopo i rituali di inizio l'incontro può avere inizio. I due mostrano le immense qualità che li hanno resi due dei migliori wrestler sul suolo statunitense. Il carisma di Rhodes era percepibile a ogni mossa, a ogni movenza. Lo stesso Flair non è da meno. Un grande anticipo delle sfide che, agli inizi degli anni '80, si svolgeranno attorno al titolo più importante, l'NWA World Heavyweight Championship.
Il match prosegue liscio fino alle concitate fasi finali. Wahoo McDaniel aveva un ottimo feud in corso con Flair.
Interferisce nel match e, colpendo Ric, permette a Dusty di schienare il campione.
Inutile dire che il pubblico sia in delirio. Non solo hanno visto per la prima volta Rhodes dal vivo ma, hanno anche potuto assistere alla caduta del Nature Boy, l'arrogante che manca di rispetto a tutti.
Però la settimana dopo in TV, i sogni di tutti si infrangono.
Les Thatcher ha un'intervista con l'ex (?) campione. Ric dice che Wahoo ha interferito e che il suo piede fosse sulle corde. Per l'NWA non ha sancito il cambio di titolo.
Oltre a questo sottolinea come nè Dusty nè i fan lo hanno battuto. Rincara la dose dicendo che il pubblico geloso deve abituarsi al fatto che avrà quella cintura alla vita finchè non deciderà lui di lasciarla per puntare in alto.
Il pubblico di Richmond aveva assistito a una Dusty Finish prima del tempo.
Oltre a un gradito antipasto di uno dei più grandi feud degli anni '80 in NWA.
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Alessio Garbini
