Ormai quella che si può definire come la nuova generazione della WWE si sta componendo, oggi vediamo di provare a capire quale futuro questi atleti possono avere e come la WWE possa presentarli in maniera convincente per imporli anche al pubblico mainstream.
Da quando HHH decise di concentrarsi sui giovani aprendo il Performance Center e dare sempre più spazio a NXT era solo questione di tempo prima che i nomi grossi si affacciassero alla WWE nella speranza di ottenere un successo tanto aspirato.
Sebbene alcuni nomi che hanno ruotato attorno a NXT prima che diventasse il fulcro della nuova generazione, come Tyler Black e Jon Moxley, divenuti poi in WWE Seth Rollins e Dean Ambrose, siano comunque emersi, solo da febbraio, con il lancio del WWE Network, si è posto l'accento in maniera più forte sulle stelle già nate e cresciute in giro per il mondo e poi approdato a Stamford.
Con PAC e El Generico, Adrian Neville e Sami Zayn, che fanno da apripista ad una nuova infornata di talenti come Sami Callihan, Solomon Crowe, ma solo con gli ultimi tre arrivi si è posto un forte, fortissimo accento all'importanza di questi nomi.
KENTA, Prince Devitt e Kevin Steen, arrivano in WWE con tutti i fronzoli del caso, l'annuncio di Hideo Itami (nuovo nome della ex star NOAH) avviene a Tokyo, davanti a 40.000 persone, con Hulk Hogan e Jimmy Hart che lo presentano al pubblico.
Meno fronzoli, ma comunque con foto di rito con HHH, anche per Prince Devitt (che ha appena debuttato negli ultimi taping NXT, con il nome di: Finn Balor) e per Kevin Steen.
In una intervista fatta su WWE.com i tre, con l'aggiunta di Neville e Zayn, sono presentati come il nuovo volto della compagnia, il che non pone l'accento su alcuni talenti già presenti nel roster in precedenza e con un passato di tutto rispetto che meritano di emergere, come Kalisto (Samuray Del Sol), il già citato in precedenza Crowe, o Corey Graves (Sterling James Keenan).
Il fatto che si punti fortemente su questi nomi è già evidente, allo scorso Comic-Con (WWE al Comic-Con) ad esempio era stato annunciato il lancio di una linea di Action Figure dedicata ad alcune stelle di NXT, con Zayn come apripista, oltre allo spazio che gli viene dato via internet.
Ma che futuro possono avere questi nomi? Hanno davvero trovato un metodo per costruire i nomi nononstante non siano sugli schermi TV?
Bisogna capire quanto la costruzione che sta venendo fatta ai cinque sia propedeutica a costruirli per poi poterli lanciare in TV senza dover ripartire da zero, cosa successa di recente anche con Bo Dallas che, sebbene fosse noto nell'ambiente di NXT, è stato ricostruito da capo, bisogna però dire che Dallas non ha avuto una costruzione come quella di questi cinque che sembrano spingere molto sulle loro origini e sul fatto che la comunità internet li conosca già.
Probabilmente il progetto è quello di sfruttare il fatto che siano già over da una parte di pubblico per provare a imporli anche nel mainstream.
La speranza è quindi che, una volta giunti nei programmi principali, il writing team tenga conto di quanto già fatto e quanto già visto e costruito fino a quel momento per poter dare un reale senso ad NXT e al progetto che HHH sta costruendo con tanta cura e tempo speso.
Perciò possiamo dire come la costruzione di questi nuovi talenti (a cui a breve dovrebbe aggiungersi anche Willie Mack) sia interessante e innovativa, potrebbe essere un interessante spunto per portare dei talenti di successo in WWE senza rischiare un fallimento netto come quello di Myzteziz (Sin Cara) o di dover ripartire da zero, come CM Punk, attirando al contempo un pubblico più smaliziato, bisognerà vedere perciò se, questo tipo di costruzione, possa davvero aiutarli, almeno al debutto, certo senza una storia degna di essere raccontata si rischia che navighino nell'anonimato più totale, non creando un ponte reale tra quanto fatto in precedenza e quanto si mostra a Raw.
Non ci resta quindi che sperare e vedere come verranno gestiti questi notevoli talenti di cui si sta circondando la WWE.
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Alessio Garbini