La notizia della firma di Brock Lesnar sembra aprire scenari interessanti per WrestleMania.
Ma più che su Lesnar è sulla traballante figura da top face di Roman Reigns che questa notizia potrà avere effetti duraturi, visto che questa immagine tanto sognata si sta inesorabilmente lacerando ogni volta che la WWE va in onda.
Basta vedere l'ultima puntata di Raw.
Quindi, la domanda che mi sono posto, e su cui proverà a dare risposta in questo articolo è: "come salvare Roman Reigns?".
Per chi segue la pagina FB del blog (nel caso mettete un bel "mi piace" a questo link: pagina FB di Jeffo Experience) ha già potuto vedere ieri il video dell'annuncio di Brock Lesnar.
In questa intervista Brock annuncia che nonostante l'allenamento per le MMA avesse confermato il suo buono stato di forma ha deciso di firmare di nuovo per la WWE.
Questa volta si tratta di un contratto di tre anni, chiudendo le porte a un suo ritorno nella Arti Marziali Miste.
Il nuovo accordo tra Lesnar e la compagnia sarà basato non più sulle apparizioni, ma si tratterà sempre di un contratto da part-timer, ma con un pagamento come se fosse un full-timer.
Questo cosa comporterà per Brock e la WWE? Il fatto che venga garantita una presenza più costante dell'attuale campione, il che non vorrà dire per forza di cose che sarà presente ogni settimana.
Probabilmente manterrà un basso profilo per mantenere le sue partecipazioni speciali e piene di significato per gli spettatori.
La casualità che questo annuncio sia giunto a pochi giorni da WrestleMania non sembra assolutamente una casualità (come l'annuncio del numero dei subscriber al Network che uscirà il giorno dopo il Live Event).
Infatti si spera di evitare da un lato una situazione simile a WrestleMania XX e, dall'altro, porterà pubblicità sull'evento stesso.
Questo avvenimento porta inevitabilmente a porsi un quesito sul main event di Mania.
Potrà questa situazione salvare Roman Reigns da un lento tracollo, evitanto un disastro annunciato da tempo?
L'origine del problema è legata allo stop forzato che ha tenuto Roman Reigns lontano dal ring per tre mesi. Bisogna dire che il pubblico stava già iniziando a non sopportare questa forzata esposizione di Roman. Ma era ancora una voce rimasta latente.
Dal ritorno il pubblico ha iniziato a mostrare un forte dissenso sfociando nella rivolta vista alla Royal Rumble (analisi Royal Rumble 2015).
Chiaro come le cose dovessero andare diversamente. Sulla scia del gran successo dello Shield e la prima costruzione dallo split come "campione senza cintura" il pubblico sembrava propenso a sostenerlo.
Brock Lesnar avrebbe dovuto sconfiggere Daniel Bryan a SummerSlam e il passaggio di consegne sarebbe avvenuto dopo uno scontro con HHH, il quale aveva già iniziato a piantare i primi semi.
Il tutto poi si sarebbe concluso con la vittoria della Rumble e la vittoria del titolo a WrestleMania.
Un piano che prende origine dalla scorsa WrestleMania, la sconfitta di Undertaker (analisi della sconfitta di Taker a Mania) serviva per lanciare il nuovo volto della compagnia, che avrebbe raccolto l'eredità del Phenom, avrebbe sconfitto la bestia e, nel trionfo totale, si sarebbe posizionato tra i wrestler più amati.
Le cause del fallimento sono tante.
Reigns non è in grado di reggere da solo un main event. Io non parlo mai del mero work-rate, perchè non ha senso di esistere in nessuna federazione. Si parla della sua capacità di raccontare una storia sul quadrato, una costruzione dei match banale la sua e che non è in grado di condurre un incontro, elemento decisivo per un "volto" come dovrebbe essere.
Inoltre la sua mimica e le sue capacità al microfono sono decisamente scarse e, ne mettono in luce i difetti.
Non ha un carisma che buca lo schermo. Risulta belloccio e ha presa su un certo tipo di pubblico. Ma questo non è sufficiente a rendere un mid-carder un main eventer.
Potrei portare gli esempi di Ultimate Warrior e di Diesel per confermare questo.
Ovviamente la colpa di tutta questa situazione non può essere legata soltanto a Roman Reigns. La WWE stessa ha svolto un enorme ruolo in tutto questo.
Per prima cosa non ha seguito i gusti del pubblico. Attenzione però, una compagnia di wrestling non può soltanto seguire i gusti del suo pubblico, ma deve tenerne conto e offrire il miglior spettacolo.
E qui rientrano anche le forzature, ovvero i wrestler che sono stati "selezionati" e "imposti" al pubblico, ma bisogna rendendoli in un modo che possa loro piacere.
Perchè il primo Reigns piaceva e quello attuale no?
Perchè il confezionamento di Roman era perfetto. Parlava poco, dava la frase giusta al momento giusto e negli scontri a squadra piazzava la sequenza risolutiva.
Questo piaceva e questa era la strada da seguire. Se, Reigns, fosse stato in grado di camminare sulle sue gambe.
Cosa possono fare ora?
Se non hanno intenzione di cambiare i loro piani e sperare di portare Reigns nel main eventing per me hai due strade.
La prima è mantenerlo face e farlo interagire con Seth Rollins e l'Authority.
Se dovessimo cercare degli heel odiati in questa WWE dovremmo appunto cercare in HHH e i suoi adepti, perciò quale occasione migliore?
Da un lato costruisci anche Rollins, magari facendogli incassare la valigetta, dall'altro ricostruisci quanto interrotto durante i mesi di infortunio, riprovandoci a lanciarlo come era nei piani.
La seconda strada, che si ricollega al rinnovo contrattuale di Lesnar, è la possibilità di un tradimento di Paul Heyman a favore di Reigns.
In questo modo riusciresti a sopperire alle sua mancanze al microfono e potresti impostargli dei feud con gente che sul ring è in grado di condurti e farti tirare fuori la prestazione, mi vengono in mente Daniel Bryan o John Cena.
Su questo punto ci sono stati vari rimandi da parte di Heyman stesso, a partire dal promo in seguito a Fastlane, in cui dice che chiunque scommetterebbe su di lui, fino all'ultima puntata dove ci sono stati degli ammiccamenti.
In ogni caso, tutto è un'incognito. Il modo migliore era costruirlo mandandolo contro Rusev. Che nella dimensione del mid/upper-carding rappresenta quello che è Lesnar.
In questo modo potevi continuare a tenderlo verso la cintura massima, lasciandogli tempo, da campione US, per tenersi buono il pubblico e per poi provare a lanciarlo.
Ormai quel che è fatto è fatto, non rimane che sperare che la WWE stia semplicemente giocando con i fischi del pubblico per rendere le conseguenze di WrestleMania più grosse, in maniera quasi simile con quanto visto che The Rock.
Perchè mettere questo Reigns come campione controverso distruggerà per forza di cose la carriera di Roman, oltre a rischaire che il tuo stesso pubblico rigetti il prodotto. Un rischio che questa WWE non può ovviamente correre.
Alessio Garbini