JeffoVisioni: la miglior settimana per i tag team e le donne

Nuovo appuntamento con JeffoVisioni. La rubrica che ogni domenica mattina racconta il meglio della settimana wrestlinghiana nel mondo.

Gli appuntamenti precedenti con la seconda stagione di JeffoVisioni li trovate cliccando: JeffoVisioni stagione 2.

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Cerco sempre di mettere in piedi contenuti differenti per ognuno di questi quattro social; per questo è sicuramente importante riuscire a seguire tutto, per non perdersi nulla.  

 

 

 

La settimana WWE

Come per SmackDown, anche Raw è caduto nella trappola della svogliatezza da viaggio. Forse colpa del Jet Leg in questo caso?
Se nel caso dello show di venerdì scorso la registrazione ha portato a limitare molto la narrazione, a Raw si è scelto di prendere alcuni segmenti e allungarli all'infinito per riempire spazio o perchè non si sapeva che direzione prendere, tanto che si sono dovuti tirar fuori anche Shelton Benjamin e Cedric Alexander, fissi a Main Event da secoli, per riuscire ad avere ancora più segmenti.

EDIT: Benjamin da marzo, invece Cedric dopo una breve apparizione ad agosto era già apparso tra maggio e giugno. Pensavo molto di più.

Tra l'altro il promo di Benjamin a Raw Talk è davvero buono, merita di essere ascoltato.

 

Bisogna ammettere che in contrapposizione la puntata di NXT è stata solida anche per quella che è la presentazione di sviluppi di storyline.
Come Joe Gacy che finalmente chiude la vicenda con Cameron Grimes. Mi aspettavo molto di più da questo match conoscendo i due wrestler coinvolti, invece non c'è stato nulla di memorabile nell'incontro, buono ma niente che tra un'ora mi ricorderò. Mi chiedo se si possa finalmente spingere verso una evoluzione di Grimes non vedo reali sbocchi nel programma.

La situazione a più uomini in questa settimana è rimasta un po' ferma con poche interazioni. Non ho capito se Riddle andrà in direzione di Solo Sikoa, ritornando verso il Bloodline, riprendendo magari il discorso con Randy Orton first contender oppure se invece si punta a costruire un team con Elias, che continua a subire il 2 contro 1 e ha bisogno di aiuto, anche se la rifiuta. Sinceramente spero vivamente che questa cosa non accada.

Il segmento Miz/Johnny Gargano non è vittima del Jet Lag. Ma rimane una cosa assolutamente inguardabile e ingestibile per differenti motivi dai momenti "nascosti", al match, passando per Dexter Lumis che rimane presente. Attendiamo Tommaso Ciampa, ma per quanto dovremo sopportare questi segmenti terrificanti?

 

Prosegue la costruzione di Baron Corbin, sicuramente il personaggio ne sta giovando con JBL e mi aspetto che venga coinvolto nella scena US a breve, che è un po' il titolo simbolo di Bradshaw.

Rimanendo sul titolo US non so da dove partire. Bobby Lashley si dimentica della sconfitta e decide di andare su Seth Rollins che nel mentre rimane coinvolto ancora con Mustafa Ali e Austin Theory, si ritrova a difendere il titolo dall'incasso del MITB. Una scelta che se confermata sarebbe un disastro, però mi aspetto che ci sia qualche regola sotto per ridare il titolo e aumentare l'heat su di lui; se questo non dovesse avvenire sarebbe un seppellire un talento futuribile tale che deve iniziare a telefonare in giro dando le informazioni sulla scadenza del contratto.

Parliamo un attimo delle faction. L'aggiunta di Mia Yim agli OC è quantomeno un pezzo utile per cercare di bilanciare le forze in gioco, probabilmente per andare verso qualcosa a eliminazione alle Series. L'aggiunta di Mia alla divisione femminile è una di quelle scelte che potrebbero aiutare a far crescere le altre wrestler. 

 

Il Diamond Mine sembra prendere in mano la situazione e chiudere il discorso con Demon Kemp, almeno per ora. Anche qui, si sta girando in tondo da parecchio e c'è bisogno di dare una bella svolta generale al gruppo.

Con l'aria delle Survivor Series, sembra che si possa andare verso uno scontro tra la Bloodline e i Brawling Brutes (ricollegandosi alle scorse settimane) a cui si andranno ad aggiungere Drew McIntyre e, quale migliore occasione, Kevin Owens. Scenario affascinante per più elementi.

Per quanto riguarda la divisione femminile, si sceglie di ignorare il pezzo legato alla perdita delle cinture puntando verso il War Games, ne parleremo a tempo debito, ma sicuramente la costruzione sarà molto debole con aggiunte a caso ai team; parlando delle quali ci siamo sbarazzati del titolo 24/7 con Nikki Cross che vince la cintura e la getta via. Almeno qualcosa di rilevante da tutto questo è emerso.

Non che la divisione femminile di NXT sia messa meglio, da un lato con alcuni feud dubbiosi, come Indi Hartwell contro Elektra Lopez (almeno Sol Ruca fa esperienza) che conferma il ruolo di Indi come chioccia della divisione (anche qui, forse è il caso di portarla nel main?) magari il segmento con Roxanne Perez aiuterà in qualcosa; il segmendo di Facetime di Mandy Rose con Alba Fyre è terribile, quasi quanto la roba con Miz e Gargano; infine Zoey Stark turna su Nikkita Lyons, anche questo facilmente pronosticabile, come dicevo la volta scorsa questo spostamento di allineamento assieme a quello di Indi tesato questa settimana, sembra far pensare che Mandy possa perdere la cintura a breve.

Più di Raw, SmackDown, sembra tornare a un modo di raccontare la divisione femminile precedente alla revolution, con inutili match a più donne per sancire la first contender con pestaggio nel backstage.
Sono incuriosito da Emma.

Un buon lavoro è stata la costruzione del match per i titoli tag tra New Day e gli Usos. Il promo che ha aperto Raw ha permesso di creare tutta una lunga serie di momenti che hanno reso interessante l'incontro. Sia decidere di far girare il tutto sulla durata del regno record che quello che è il peso dell'eredità del nome. 

Non so se considerarmi deluso del match che si è svolto a SmackDown. Nel senso che non mi aspettavo un match da PPV. Mi aspettavo un match TV solido, di quelli che rimangono impressi per qualche giorno, salvo poi sparire nel mucchio. Quello che ne è uscito è un incontro piacevole, ma che non ha nulla di particolarmente eccelso o che spicchi nel mucchio dei match che i due hanno lottato negli anni. Occasione sprecata? Sicuramente in un PPV, magari in Arabia, avrebbe reso molto di più. 

Quantomeno abbiamo una divisione tag che sembra muoversi, anche grazie al ritorno dei Viking Raiders (che riacquistano Sarah Logan). Basta che MMM e Hit Row rimangano nelle retrovie che, grazie, ma no grazie.

Non posso che apprezzare il match tra Axiom e JD McDonagh, l'incontro è stato molto solido e ha permesso a entrambi di mettersi in mostra, certo è un match totalmente a caso, manca una sua logica o qualcosa per cui ricordarlo. Però guardatevelo.

L'idea della World Cup non è una brutta idea. Ci era arrivata la PROGRESS nel 2014 se non erro, o comunque immagino che i diritti della Coppa del Mondo FIFA siano in mano alla FOX e sia un qualcosa di spinto da loro.
I due incontri che abbiamo visto sono abbastanza innocui. Nel senso che se per Braun Strowman l'idea del nome da battere è anche simpatica, si evidenzia un fattore abbastanza importante, cioè che per Santos Escobar e Shinsuke Nakamura ci sia un lottare in maniera automatica che rischia di danneggiare la loro eredità e basta. Il che non può che risultare come un enorme peccato.

Non mi ero soffermato troppo sul momento di interazione tra Bray Wyatt e Alexa Bliss a Crown Jewel. Però questo segmento con LA Knight sembra finalmente chiudere il mese dei promo identici che ci parlavano del ritorno, per focalizzarsi su promo uguali in cui va a caccia di nuovi alleati.

La settimana AEW

Se la WWE non festeggia, nemmeno la AEW va benissimo.
Nonostante tutto possiamo vedere in tre segmenti specifici un’ancora di salvezza.

Il primo in ordine cronologico è lo scontro a distanza tra Jon Moxley e MJF. Interessante il ruolo dato a William Regal, come la differenza di approccio dei due con lui sia chiave nell’aver creato o costruito la relazione nella BCC; parlando di alleati la Firm rimane una presenza sia nelle parole di Maxwell che nelle azioni di Stokely Hathaway, il ruolo che loro e Regal potranno avere a Full Gear non sarà marginale.

Il secondo momento è il ritorno di Saraya. Questo promo surclassa quello del debutto in ogni aspetto. Ovviamente non possiamo non ricordare l’ottima costruzione di questo segmento di cui parlavo settimana scorsa. Cioè di come abbiano preso l’annuncio e lo abbiano sviluppato fino a farlo scoppiare all’inizio del promo, creando una motivazione allo scontro e infine annunciando dove si sarebbe svolto il match.

Una masterclass di costruzione old school di un match in PPV.

Ultimo step il match tra Bryan Danielson e Sammy Guevara. L’aver costretto al turn Sammy perchè il pubblico gli si era rivoltato contro ha portato alla necessità di rimetterlo con Chris Jericho, per cercare di proteggero e ricostruirlo, l’act con Tay Conti è essenziale e deve diventare il fulcro per lui.

Detto questo il match è un incontro solido, che mostra però una serie di limitazioni abbastanza evidenti su alcune fasi di costruzione del best 2 out of 3. Il match necessita di tempi precisi e una narrazione che si sviluppa sulle tre cadute. La prima parte è mancata, perché c’era poco tempo, ma la seconda si è svolta in stile messicano, mettendo delle cadute più rapide che hanno portato a rendere la terza come non solo decisiva ma anche chiave.

Ah sì, non dimentichiamoci dei Jeffini per il match:

La situazione tag non è delle migliori. Con praticamente i due match principali, nonché fonte di interesse già decisi, non rimane che perdere tempo con il più classico dei match a più squadre.

Da un lato mi chiedo se possa essere quantomeno positivo che si dia comunque spazio agli 8, ma allo stesso momento non posso pensare che ci sarebbero stati modi migliori per farlo.

Alla fine Samoa Joe ha turnato su Wardlow, come prevedibile si andrà verso uno scontro, la direzione verso l’unificazione del TV e TNT mi sembra sempre più reale. Ma Hobbs?

Rimanendo nell'ambito di gente che turna su gente, abbiamo Rampage con il confronto tra Luchasaurus e Jack Perry. Non possiamo che pensare che mandarli contro sia qualcosa che sia diventata una necessità in seguito all'infortunio di Christian, però a differenza di altri feud lunghi, ha ancora senso e può permettere di costruire qualcosa in ottica di Revolution.

Chissà se il torneo servirà a far salire di livello qualcuno, Ethan Page ha fatto una bella prova con Eddie Kingston, ma sicuramente c’è bisogno di quel pezzo in più. Che potrebbe darci Ricky Starks, che può emergere come un gran uppercarder.
Mi spiace per Dante Martin, forse a oggi un push in singolo non si accompagna a uno spazio e tenere i Top Flight assieme sarebbe stata la cosa migliore, soprattutto con una sezione tag fresca e che offre nomi giovani. Ci si trova di fronte a un bivio legato alla salute del fratello, fregarsene e cercare di dargli rilevanza, oppure lasciarlo un po' morire. Il che sarebbe un peccato.
Bandido contro Rush un po' sprecato.

Comunque Jeff Jarrett che riesce a dare un senso al suo essere lì con Jay Lethal, Sonjay Dutt e Sitnam Singh è un lavoro semplice ma che fornisce tutto quello che ci serve sapere. 

 

Sto tutto sommando apprezzando la situazione attorno al TBS Title. Per quanto non si tratti di nulla di innovativo, va a spezzare la monotonia che il titolo e la lotta attorno a esso ha generato. Quindi ben venga tutto questo, sebbene il match sarà atroce.

 

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Alessio Garbini