martedì 15 novembre 2022

Jeffo Review: Tito (2022)

Ritorna l'appuntamento con Jeffo Review ovvero lo spazio dedicato alle recensioni legate al wrestling sotto varie forme.
Oggi mi soffermerò su Tito un corto del 2022 con Claudio Castagnoli (Cesaro in WWE) e Erik Redbeard (Erik Rowan in WWE). 

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Cerco sempre di mettere in piedi contenuti differenti per ognuno di questi quattro social; per questo è sicuramente importante riuscire a seguire tutto, per non perdersi nulla. 


Il corto racconta di un corriere agli ordini di Castagnoli (Lucky) che deve effettuare una consegna verso il gruppo di Erik (Hammer). Il tutto sullo sfondo di una New York mezza criminale, il Tito del titolo è il cane per cui il corriere vorrebbe ottenere dei lavori migliori.

Il film dura un 22 minuti e offre tutto sommato degli spunti anche carini. L'ossatura generale è quella tipica del genere, quindi abbiamo un boss rappresentato da Claudio che sembra uscito da molti stereotipi del film del genere, così come i personaggi che ruotano attorno a Erik: un italoamericano che sogna il sogno americano e una russa senza un occhio.

Non è un film che offre chissà quali sbocchi creativi o di innovazione e anche il messaggio attorno cui ruota tutto il corto sembra uscire da differenti opere simili che negli anni si sono viste, anche a livelli più alti.
Non ci sono particolari picchi dal punto di vista registico e la fotografia digitale si fa sentire e spesso pesa nella resa.

Ultima nota tecnica legata alle prove recitative. Castagnoli ne esce bene, ha espressività e non sembra uno prestato al ruolo; Redbeard invece ha qualche momento intenso ma non è niente d'altro. Usa anche metodi ed espressioni già viste sui ring.



Il corto vale la pena di essere visto? Tutto sommato sì. Dura poco, non ci sono momenti platealmente brutti e che fanno sembrare l'esperienza come uno spreco totale di tempo. La storia scorre bene e i personaggi sono comunque resi bene su schermo, nonostante il loro essere degli stereotipi.

Il film è disponibile su YouTube, quindi se vi ho incuriosito potete trovarlo qui sotto:


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Alessio Garbini

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