mercoledì 15 marzo 2017

Wrestling Italiano - marzo 2017



In questo spazio ho intenzione di dedicarmi a palare del wrestling italiano, cercherò di soffermarmi più che sulle storie e sugli eventi importanti di quello che accade sul quadrato (cosa che sarà presente) al movimento in quanto tale.

L'appuntamento sarà sostanzialmente mensile, a meno che non succedano fatti o avvenimenti decisamente importanti che necessitino di essere descritti.





TCW (Total Combat Wrestling)

Partiamo dalla realtà che risulta essere la più in salute sul suolo italiano. La TCW (Total Combat Wrestling).

Proseguono con successo gli eventi all’Elyon Club di Rozzano, ormai da due anni la casa della TCW, anche il passaggio in una formula a pagamento continua a risultare un successo di pubblico.
A livello di storie due sono le vicende principali. Si è concluso il regno de Il Marchese con il TCW Rebel Title, il wrestler, che potremmo quasi considerare come il primo wrestler italiano di questa fase di rinascita del movimento, ha battuto ogni record possibile: 869 giorni da campione, il più longevo campione massimo di una federazione (quarto considerando tutti i titoli italiani), con 24 difese titolate, numero massimo di difese con un titolo italiano.
La sconfitta è giunta dopo un ottimo feud che lo ha visto contrapposto al top face della federazione, Scandalo!, la storia ha origine nel primo evento della stagione. Durante il decimo anniversario di ottobre infatti Scandalo! ha sconfitto il suo acerrimo rivale Darkness II conquistando il diritto di sfidare Il Marchese, l’incontro si è svolto il mese successivo con un finale che definerei inaspetato, Il Marchese ha dovuto spezzare il braccio a Scandalo! per portarsi a casa la vittoria, portato via in ambulanza è ritornato in scena a gennaio, dopo la ventiquattresima difesa titolata dell’ormai ex-campione contro l’ex compagno dello sfidante, Mefisto.
L’incontro che si è svolto a febbraio è stato tra i migliori visti su un ring italiano tra due wrestler italiani senza dubbio e ha concluso nel migliore dei modi il regno dei record del Marchese.
Ma le sorprese non sono finite qui. Infatti Darkness II, allievo e membro de Il Culto della Luce, stable guidata dall’ex campione, ha vinto l’annuale edizione della Rebels Rumble, portandosi a casa il diritto di poter sfidare qualunque campione in qualsiasi momento. La sorpresa è giunta a marzo, prima ha aiutato il suo maestro a sconfiggere il neo campione e poi, inaspettatamente, ha incassato il diritto di sfidare un campione scegliendo proprio quello che era il TCW Rebel Champion, diventando per la prima volta campione della TCW.
In questi passaggi Il Marchese è anche diventato il primo wrestler ad aver detenuto il titolo massimo della federazione in due occasioni e anche la persona ad aver detenuto un titolo in Italia per meno tempo, con 1 minuto e 42 secondi di regno.
Scandalo! è invece diventato il primo Grand Slam Champion della TCW, conquistando tutte le cinture difese in TCW.

Un’altra storia interessante ruota attorno alle stable e ai titoli secondari. Sono quattro i gruppi che si stanno affrontando, l’AperiTeam (composto da Carlo Birra, il wrestler WIVA Claudio Campari e La Pasta, entrato nel gruppo per sostituire Martini, che nel mentre è diventato il primo italiano a lottare in Cina per la MKW e che diventerà il terzo allenatore certificato della storia cinese, nonché il primo italiano a diventare allenatore all’estero), i TCW Originals (composto da wrestler presenti sin dal primo show nel lontano 2007, ovvero Pain, Marieddu e Break Bones), il gruppo tutto rapallese dei Murder (composto da Sami Grayson, Backslash, il debuttante Error e la loro manager Morrigan) e infine i GTA (composti inizialmente da tre giovani promesse del wrestling italiani: Antonino Bellavita, Rocco Gioiello e Kevin Dopa).
Durante la Rebels Rumble Kevin Dopa viene licenziato in seguito al tradimento da parte dei suoi alleati, il wrestler ha deciso di ritirarsi dai ring italiani per dedicarsi ad altri progetti.
Sempre a gennaio Pain è riuscito a riportare in Italia il TCW Extreme Title che era detenuto dal wrestler inglese fin dal giugno del 2015 (la sua assenza per questo lungo tempo è dovuta a una serie di problematiche organizzative da entrambe le parti, ma che dovrebbe permettere una più stretta collaborazione tra la TCW e la federazione di Richard Doyle, la New Force Wrestling). Pain ha anche unificato il Titolo Estremo WIVA al titolo della TCW.
Gli Originals si sono portati a casa anche i TCW Tag Team Titles, riuscendo a marzo a sconfiggere in un Tag Team Turmoil i Murder che avevano a loro volta eliminato dal match (e di fatto gli avevano fatto perdere le cinture) l’AperiTeam.
Tutti i team sembrano essere allo stesso livello, dato che nei mesi precedenti a rotazione sono risultati vincitori prima uno e poi gli altri.
Anche il TCW Revolution Title, prima detenuto dal membro dell’AperiTeam, Carlo Birra, è ritornato tra le file dei GTA, in un ottimo incontro, che ha permesso di mettere sulla mappa il giovane Rocco Gioiello, il membro dei GTA con l’aiuto di Bellavita è riuscito a conquistare il suo primo titolo in carriera. La situazione sembra interessante perché sia Carlo che Bellavita hanno una title shot da sfruttare.

Sembra inoltre che la TCW sarà protagonista di un massivo tour estivo che la vedrà impegnata in parecchie date sia in vecchi territori che in territori nuovi.

WIVA (Wrestling Italiano Veramente Autentico)

Situazione di questo primo trimestre decisamente confusa per la federazione emiliana.
A gennaio Cristian Panarari, dopo aver annunciato di essere diventato presidente della promotion NOW, ha lasciato il suo ruolo di presidente della WIVA. In sua sostituzione il titolo è passato a Marco Folloni, già membro del direttivo nel periodo 2013-2015 e rimasto all’interno della federazione dopo il cambio al vertice avvenuto nel corso del 2015.

Oltre a questo alcuni dei membri della federazione tra cui l’ex Campione Italiano Domenico Dinamite hanno lasciato la WIVA per accasarsi presso la FCW, altri wrestler che hanno lasciato sono Marco Bragaglia, Paziente Zero, Insanity e alcuni degli allievi della scuola della WIVA.
L’intenzione della FCW, dopo aver perso parecchi dei membri del suo roster, era quello di aprire un polo nella zona di Reggio Emilia e tentare dunque di penetrare nel territorio, con tanto di annuncio di un polo di allenamento a Rubiera, la WIVA ha risposto prenotando lo stesso polo e di fatto creando una situazione in cui nella stessa giornata si svolgono gli allenamenti sia della FCW che della WIVA.
In una mossa che invece desta stupore e deve ancora essere spiegata, sia Turbo che Saetta Nera debutteranno in aprile in KOX, la federazione mantovana si era staccata dalla federazione di Reggio Emilia nel 2015 e da allora i rapporti tra le due federazione erano decisamente ai ferri corti.
Tra le prime azioni di Folloni in qualità di presidente c’è stata quella di revocare la regola 24/7 annullando i passaggi di titolo avventi in questo modo e riconsegnando il titolo nelle mani di Mistero. Ma non si è fermato qui, prima ha tolto il titolo e lo ha consegnato a Oxlade Black e poi lo ha messo in palio a febbraio allo show della TCW contro il TCW Extreme Champion, Pain.

Debutto del rookie della WIVA in TCW (dove nel primo trimestre dell’anno hanno lottato i membri del roster) di Jacob.


NOW (Not Only Wrestling)

Ha debuttato invece la nuova promotion gestita dall’ex presidente della WIVA, Cristian Panarari.
Il roster non sembra discostarsi molto da quelli che erano gli eventi della WIVA sotto la gestione Panarari. All’interno infatti troviamo atleti della WIVA, atleti provenienti da Roma (come il wrestler TCW Black Ice), membri della Revenge e alcuni free agents.
Molti dei wrestler della NOW avranno delle gimmick in eslusiva per la promotion che non possono essere utilizzate in altri contesti (questa la ragione per cui Oxlade Black era presente come Il Prescelto durante l’ultimo evento della TCW), all’interno di questa regola sono ricaduti Mr. Mastodont (presentato con la gimmick di Fra Michele), Alex Sound (presentato come Alex Harley), Roman Dinasty (con due nuovi nomi Marcantonio & Flavio Augusto) Sexy Hunter (gli ex Head Hunters, che hanno lasciato la FCW) e Chris Steel (presentato come Chris The Neckbreaker).

IWE (International Wrestling Enterprise)/KOX (King Of Extreme)

Le due realtà apparentemente lontane collaborano ormai dalla formazione del nuovo gruppo Genovese lo scorso dicembre.
La IWE, staccatasi della PWE di Potenza, si ritrova con i suoi allievi uniti a quelli della KOX con alcuni ospiti internazionali a rotazione per ogni evento: a dicembre si potevano trovare Ayesha Ray, Camille Grignon e Psaijko; mentre a febbraio Audrey Bride.

Per rendere gli intrecci più interessanti il match tra il IWE Crossroad Champion, Bako, e il Campione Lombardo-Veneto KOX, Shock, sono stati protagonisti di un incontro a Mantova finito in Double KO.
Mentre in IWE si è vista la presenza di Manuel Bottazzini e di Nicolò Ferrari, mentre l’unica presenza IWE allo show di gennaio della KOX è stato Bako.
In KOX si sono anche visti alcuni membri dell’ASCA, come Kyo Kazama e Horus, oltre a Stige Mask, che sembrerebbe essersi accasato in KOX dopo la chiusura della UIW (gli altri membri attivi Apollo e Joker si sono accasati in TCW mentre Nacho Ispanico e Caronte sembrano essersi ritirati dalle scene).

In IWE invece si sono visti alcuni membri del BWT, come Alex Sound, Lydia Shaw e JT9.
Due nomi presenti a questi show si sono visti protagonisti di due episodi spiacevoli e distinti, sarà interessante vedere se questo porterà qualche scombussolamento futuro.

BWT (Bologna Wrestling Team)

Un primo trimestre decisamente impagnato per i wrestler della scuola di Red Scorpion, oltre ad alcuni appuntamenti all’estero e in altre realtà.
Infatti i wrestler della scuola sono gli unici a prendere parte a questi eventi, con il debutto di Truker, come nuovo rookie della federazione.
Continua sicuramente il push per il giovane Leon, mentre nella scena titolata è tornato il dominio di Red Scorpion.
Mentre Lydia Shaw, unico membro femminile del roster, nonchè una delle poche wrestler italiane, sta facendo esperienza lottando anche contro uomini.

PWE (Power Wrestling Entertainment)

Un inizio anno che ha visto il debutto su una TV Regionale di un programma a loro dedicato.
Nell’unico evento che si è svolto c’è stata una massiccia presenza di atleti provenienti soprattutto da Roma e da atleti della loro scuola, dove un ruolo ha avuto Chris Steel che svolge il ruolo di supervisore del polo di Potenza.

Sarà interessante vedere con i prossimi movimenti nella zona (ci dobbiamo aspettare il ritorno della RWA di Pollina) che potrebbero andare a colpire proprio questa zona, inoltre i rapporti con la ASCA sembrano essere chiusi almeno per il breve periodo.

IWA (Italian Wrestling Association)

La promotion di Frosinone dopo i buoni riscontri dell’evento di debutto è tornata in azione a gennaio e sta muovendo i passi per rientrare all’interno delle federazioni, con apertura del relativo polo nella città gestito da Dave Blasco.
Lo show di gennaio ha visto oltre alla presenza di atleti provenienti dalla zona di Roma (anche qui sarà una situazione da chiarire in futuro) anche della presenza di atleti provenienti da Malta e dalla ICW, ovviamente il grosso è affidato ad atleti con esperienza internazionale come Karim Brigante o Chris Steel.

ICW (Italian Championship Wrestling)

Situazione che invece sembra complicarsi per la ICW e le sue politiche interne.
Dopo aver perso tutta la sezione del centro e sud Italia, confluita nella SIW (Scuola Italiana Wrestling) che per ora dovrebbe mantenere il titolo di scuola, con già contatti su alcune delle realtà più floride attualmente, la ICW si ritrova dunque confinata nel suo territorio classico di Lodi e nella zona della Bergamasca dove ultimamente ha svolto un buon numero di eventi.
Notizia dell’ultima ora la partenza di un grosso nome della federazione, il quale sembrerebbe entrare in un discorso di una nuova realtà, oppure confluire in progetti che stanno partendo (RWA) o che sono già partiti.

L’anno è iniziato con quello che si prospetta come ultimo evento al sud Italia, dove sembrano rivestire un ruolo decisivo i nuovi prospetti della federazione, Gravity (in forza in Rising Sun), Max Peach (dopo l’esperienza inglese), Street Dog (che sta girando altre realtà) e Nick Lenders (che con il titolo Interregionale alla vita sta iniziando a portarsi a casa soddisfazioni).
Anche gli eventi di febbraio confermano l’idea di passaggio di consegne alla nuova generazione, con il feud che vede Manuel Majoli & Mr. Excellent contrapposti a Gravity e AKIRA attorno ai titoli di coppia o quello tra Queen Maya e Mary Cooper attorno alla cintura femminile.
Interessante sotto questa prospettiva il feud tutto “giovane” attorno al titolo Interregionale con Lenders contrapposto a Tenacious Dalla e Miroslav Mijatovic.
Mentre Corleone e Doblone la fanno da mattatori nelle fasce alte della card.
La ICW sembra avere comunque i numeri nel roster per resistere a quello che è un danno considerevole alle loro fila, sarà dunque da vedere cosa succederà sotto questa prospettiva.

Rising Sun Wrestling Promotion

Chiudiamo con l’unica promotion del nord in salute (la MAW dopo aver perso il polo di Almenno potrebbe chiudere in seguito a un ultimo evento, la Bullfight non sta dando informazioni sulla sua durata e la ASCA sta continuando a comparire solo all’interno di eventi promossi da altre realtà).
Il primo evento dell’anno ha visto il debutto di alcuni atleti della BWT con Red Scorpion che diventa #1 Contender al titolo assoluto e Leon protagonista di una Open Challenge.
Buona presenza anche degli atleti ungheresi che si stanno facendo spazio in Italia Icarus, Nitro e Dover (oltre a Audrey Bride presente in PWE, TCW e IWE).
Con un nuovo campione, AKIRA, che ha dunque concluso la sua rincorsa e ascesa alla cintura massima della federazione.
Difesa anche per i titoli FCW e tag dell’ASCA, in quella che parrebbe essere l’unica realtà che dia ancora spazio a questi atleti.
L’attesa maggiore è quella relativa allo show in collaborazione la HOPE Wrestling inglese e che vedrà anche una presenza di atleti italiani in Inghilterra, sarà da capire chi parteciperà all’evento dato che la Rising Sun non dispone di un roster proprio.
1 commenti
commenti
Per commentare scegli il sistema che più ti piace:
commenti googleplus
commenti blogger
commenti facebook

1 commento: