In questo spazio ho intenzione di dedicarmi a palare del wrestling italiano, cercherò di soffermarmi più che sulle storie e sugli eventi importanti di quello che accade sul quadrato (cosa che sarà presente) al movimento in quanto tale.
L'appuntamento sarà sostanzialmente mensile, a meno che non succedano fatti o avvenimenti decisamente importanti che necessitino di essere descritti.
TCW (Total Combat
Wrestling)
Partiamo dalla
realtà che risulta essere la più in salute sul suolo italiano. La TCW (Total
Combat Wrestling).
Proseguono con successo gli eventi all’Elyon Club di Rozzano, ormai da due anni la casa della TCW, anche il passaggio in una formula a pagamento continua a risultare un successo di pubblico.
A livello di
storie due sono le vicende principali. Si è concluso il regno de Il Marchese
con il TCW Rebel Title, il wrestler, che potremmo quasi considerare come il
primo wrestler italiano di questa fase di rinascita del movimento, ha battuto
ogni record possibile: 869 giorni da campione, il più longevo campione massimo
di una federazione (quarto considerando tutti i titoli italiani), con 24 difese
titolate, numero massimo di difese con un titolo italiano.
La sconfitta è giunta dopo un ottimo feud che lo ha visto contrapposto al top face della federazione, Scandalo!, la storia ha origine nel primo evento della stagione. Durante il decimo anniversario di ottobre infatti Scandalo! ha sconfitto il suo acerrimo rivale Darkness II conquistando il diritto di sfidare Il Marchese, l’incontro si è svolto il mese successivo con un finale che definerei inaspetato, Il Marchese ha dovuto spezzare il braccio a Scandalo! per portarsi a casa la vittoria, portato via in ambulanza è ritornato in scena a gennaio, dopo la ventiquattresima difesa titolata dell’ormai ex-campione contro l’ex compagno dello sfidante, Mefisto.
L’incontro che si è svolto a febbraio è stato tra i migliori visti su un ring italiano tra due wrestler italiani senza dubbio e ha concluso nel migliore dei modi il regno dei record del Marchese.
La sconfitta è giunta dopo un ottimo feud che lo ha visto contrapposto al top face della federazione, Scandalo!, la storia ha origine nel primo evento della stagione. Durante il decimo anniversario di ottobre infatti Scandalo! ha sconfitto il suo acerrimo rivale Darkness II conquistando il diritto di sfidare Il Marchese, l’incontro si è svolto il mese successivo con un finale che definerei inaspetato, Il Marchese ha dovuto spezzare il braccio a Scandalo! per portarsi a casa la vittoria, portato via in ambulanza è ritornato in scena a gennaio, dopo la ventiquattresima difesa titolata dell’ormai ex-campione contro l’ex compagno dello sfidante, Mefisto.
L’incontro che si è svolto a febbraio è stato tra i migliori visti su un ring italiano tra due wrestler italiani senza dubbio e ha concluso nel migliore dei modi il regno dei record del Marchese.
Ma le sorprese
non sono finite qui. Infatti Darkness II, allievo e membro de Il Culto della
Luce, stable guidata dall’ex campione, ha vinto l’annuale edizione della Rebels
Rumble, portandosi a casa il diritto di poter sfidare qualunque campione in
qualsiasi momento. La sorpresa è giunta a marzo, prima ha aiutato il suo
maestro a sconfiggere il neo campione e poi, inaspettatamente, ha incassato il
diritto di sfidare un campione scegliendo proprio quello che era il TCW Rebel
Champion, diventando per la prima volta campione della TCW.
In questi passaggi Il Marchese è anche diventato il primo wrestler ad aver detenuto il titolo massimo della federazione in due occasioni e anche la persona ad aver detenuto un titolo in Italia per meno tempo, con 1 minuto e 42 secondi di regno.
Scandalo! è invece diventato il primo Grand Slam Champion della TCW, conquistando tutte le cinture difese in TCW.
In questi passaggi Il Marchese è anche diventato il primo wrestler ad aver detenuto il titolo massimo della federazione in due occasioni e anche la persona ad aver detenuto un titolo in Italia per meno tempo, con 1 minuto e 42 secondi di regno.
Scandalo! è invece diventato il primo Grand Slam Champion della TCW, conquistando tutte le cinture difese in TCW.
Un’altra storia
interessante ruota attorno alle stable e ai titoli secondari. Sono quattro i
gruppi che si stanno affrontando, l’AperiTeam (composto da Carlo Birra, il
wrestler WIVA Claudio Campari e La Pasta, entrato nel gruppo per sostituire
Martini, che nel mentre è diventato il primo italiano a lottare in Cina per la
MKW e che diventerà il terzo allenatore certificato della storia cinese, nonché
il primo italiano a diventare allenatore all’estero), i TCW Originals (composto
da wrestler presenti sin dal primo show nel lontano 2007, ovvero Pain, Marieddu
e Break Bones), il gruppo tutto rapallese dei Murder (composto da Sami Grayson,
Backslash, il debuttante Error e la loro manager Morrigan) e infine i GTA
(composti inizialmente da tre giovani promesse del wrestling italiani: Antonino
Bellavita, Rocco Gioiello e Kevin Dopa).
Durante la Rebels Rumble Kevin Dopa viene licenziato in seguito al tradimento da parte dei suoi alleati, il wrestler ha deciso di ritirarsi dai ring italiani per dedicarsi ad altri progetti.
Sempre a gennaio Pain è riuscito a riportare in Italia il TCW Extreme Title che era detenuto dal wrestler inglese fin dal giugno del 2015 (la sua assenza per questo lungo tempo è dovuta a una serie di problematiche organizzative da entrambe le parti, ma che dovrebbe permettere una più stretta collaborazione tra la TCW e la federazione di Richard Doyle, la New Force Wrestling). Pain ha anche unificato il Titolo Estremo WIVA al titolo della TCW.
Gli Originals si sono portati a casa anche i TCW Tag Team Titles, riuscendo a marzo a sconfiggere in un Tag Team Turmoil i Murder che avevano a loro volta eliminato dal match (e di fatto gli avevano fatto perdere le cinture) l’AperiTeam.
Tutti i team sembrano essere allo stesso livello, dato che nei mesi precedenti a rotazione sono risultati vincitori prima uno e poi gli altri.
Anche il TCW Revolution Title, prima detenuto dal membro dell’AperiTeam, Carlo Birra, è ritornato tra le file dei GTA, in un ottimo incontro, che ha permesso di mettere sulla mappa il giovane Rocco Gioiello, il membro dei GTA con l’aiuto di Bellavita è riuscito a conquistare il suo primo titolo in carriera. La situazione sembra interessante perché sia Carlo che Bellavita hanno una title shot da sfruttare.
Durante la Rebels Rumble Kevin Dopa viene licenziato in seguito al tradimento da parte dei suoi alleati, il wrestler ha deciso di ritirarsi dai ring italiani per dedicarsi ad altri progetti.
Sempre a gennaio Pain è riuscito a riportare in Italia il TCW Extreme Title che era detenuto dal wrestler inglese fin dal giugno del 2015 (la sua assenza per questo lungo tempo è dovuta a una serie di problematiche organizzative da entrambe le parti, ma che dovrebbe permettere una più stretta collaborazione tra la TCW e la federazione di Richard Doyle, la New Force Wrestling). Pain ha anche unificato il Titolo Estremo WIVA al titolo della TCW.
Gli Originals si sono portati a casa anche i TCW Tag Team Titles, riuscendo a marzo a sconfiggere in un Tag Team Turmoil i Murder che avevano a loro volta eliminato dal match (e di fatto gli avevano fatto perdere le cinture) l’AperiTeam.
Tutti i team sembrano essere allo stesso livello, dato che nei mesi precedenti a rotazione sono risultati vincitori prima uno e poi gli altri.
Anche il TCW Revolution Title, prima detenuto dal membro dell’AperiTeam, Carlo Birra, è ritornato tra le file dei GTA, in un ottimo incontro, che ha permesso di mettere sulla mappa il giovane Rocco Gioiello, il membro dei GTA con l’aiuto di Bellavita è riuscito a conquistare il suo primo titolo in carriera. La situazione sembra interessante perché sia Carlo che Bellavita hanno una title shot da sfruttare.
Sembra inoltre
che la TCW sarà protagonista di un massivo tour estivo che la vedrà impegnata
in parecchie date sia in vecchi territori che in territori nuovi.
WIVA (Wrestling
Italiano Veramente Autentico)
Situazione di questo
primo trimestre decisamente confusa per la federazione emiliana.
A gennaio Cristian Panarari, dopo aver annunciato di essere diventato presidente della promotion NOW, ha lasciato il suo ruolo di presidente della WIVA. In sua sostituzione il titolo è passato a Marco Folloni, già membro del direttivo nel periodo 2013-2015 e rimasto all’interno della federazione dopo il cambio al vertice avvenuto nel corso del 2015.
A gennaio Cristian Panarari, dopo aver annunciato di essere diventato presidente della promotion NOW, ha lasciato il suo ruolo di presidente della WIVA. In sua sostituzione il titolo è passato a Marco Folloni, già membro del direttivo nel periodo 2013-2015 e rimasto all’interno della federazione dopo il cambio al vertice avvenuto nel corso del 2015.
Oltre a questo
alcuni dei membri della federazione tra cui l’ex Campione Italiano Domenico
Dinamite hanno lasciato la WIVA per accasarsi presso la FCW, altri wrestler che
hanno lasciato sono Marco Bragaglia, Paziente Zero, Insanity e alcuni degli allievi
della scuola della WIVA.
L’intenzione della FCW, dopo aver perso parecchi dei membri del suo roster, era quello di aprire un polo nella zona di Reggio Emilia e tentare dunque di penetrare nel territorio, con tanto di annuncio di un polo di allenamento a Rubiera, la WIVA ha risposto prenotando lo stesso polo e di fatto creando una situazione in cui nella stessa giornata si svolgono gli allenamenti sia della FCW che della WIVA.
L’intenzione della FCW, dopo aver perso parecchi dei membri del suo roster, era quello di aprire un polo nella zona di Reggio Emilia e tentare dunque di penetrare nel territorio, con tanto di annuncio di un polo di allenamento a Rubiera, la WIVA ha risposto prenotando lo stesso polo e di fatto creando una situazione in cui nella stessa giornata si svolgono gli allenamenti sia della FCW che della WIVA.
In una mossa che
invece desta stupore e deve ancora essere spiegata, sia Turbo che Saetta Nera
debutteranno in aprile in KOX, la federazione mantovana si era staccata dalla
federazione di Reggio Emilia nel 2015 e da allora i rapporti tra le due
federazione erano decisamente ai ferri corti.
Tra le prime
azioni di Folloni in qualità di presidente c’è stata quella di revocare la
regola 24/7 annullando i passaggi di titolo avventi in questo modo e
riconsegnando il titolo nelle mani di Mistero. Ma non si è fermato qui, prima
ha tolto il titolo e lo ha consegnato a Oxlade Black e poi lo ha messo in palio
a febbraio allo show della TCW contro il TCW Extreme Champion, Pain.
Debutto del
rookie della WIVA in TCW (dove nel primo trimestre dell’anno hanno lottato i
membri del roster) di Jacob.
NOW (Not Only
Wrestling)
Ha debuttato
invece la nuova promotion gestita dall’ex presidente della WIVA, Cristian
Panarari.
Il roster non sembra discostarsi molto da quelli che erano gli eventi della WIVA sotto la gestione Panarari. All’interno infatti troviamo atleti della WIVA, atleti provenienti da Roma (come il wrestler TCW Black Ice), membri della Revenge e alcuni free agents.
Il roster non sembra discostarsi molto da quelli che erano gli eventi della WIVA sotto la gestione Panarari. All’interno infatti troviamo atleti della WIVA, atleti provenienti da Roma (come il wrestler TCW Black Ice), membri della Revenge e alcuni free agents.
Molti dei
wrestler della NOW avranno delle gimmick in eslusiva per la promotion che non
possono essere utilizzate in altri contesti (questa la ragione per cui Oxlade
Black era presente come Il Prescelto durante l’ultimo evento della TCW), all’interno
di questa regola sono ricaduti Mr. Mastodont (presentato con la gimmick di Fra
Michele), Alex Sound (presentato come Alex Harley), Roman Dinasty (con due
nuovi nomi Marcantonio & Flavio Augusto) Sexy Hunter (gli ex Head Hunters,
che hanno lasciato la FCW) e Chris Steel (presentato come Chris The
Neckbreaker).
IWE (International Wrestling Enterprise)/KOX (King Of
Extreme)
Le due realtà
apparentemente lontane collaborano ormai dalla formazione del nuovo gruppo Genovese
lo scorso dicembre.
La IWE,
staccatasi della PWE di Potenza, si ritrova con i suoi allievi uniti a quelli
della KOX con alcuni ospiti internazionali a rotazione per ogni evento: a
dicembre si potevano trovare Ayesha Ray, Camille Grignon e Psaijko; mentre a
febbraio Audrey Bride.
Per rendere gli intrecci più interessanti il match tra il IWE Crossroad Champion, Bako, e il Campione Lombardo-Veneto KOX, Shock, sono stati protagonisti di un incontro a Mantova finito in Double KO.
Mentre in IWE si è vista la presenza di Manuel Bottazzini e di Nicolò Ferrari, mentre l’unica presenza IWE allo show di gennaio della KOX è stato Bako.
In KOX si sono
anche visti alcuni membri dell’ASCA, come Kyo Kazama e Horus, oltre a Stige
Mask, che sembrerebbe essersi accasato in KOX dopo la chiusura della UIW (gli
altri membri attivi Apollo e Joker si sono accasati in TCW mentre Nacho
Ispanico e Caronte sembrano essersi ritirati dalle scene).
In IWE invece si sono visti alcuni membri del BWT, come Alex Sound, Lydia Shaw e JT9.
Due nomi presenti
a questi show si sono visti protagonisti di due episodi spiacevoli e distinti,
sarà interessante vedere se questo porterà qualche scombussolamento futuro.
BWT (Bologna
Wrestling Team)
Un primo
trimestre decisamente impagnato per i wrestler della scuola di Red Scorpion,
oltre ad alcuni appuntamenti all’estero e in altre realtà.
Infatti i
wrestler della scuola sono gli unici a prendere parte a questi eventi, con il
debutto di Truker, come nuovo rookie della federazione.
Continua sicuramente il push per il giovane Leon, mentre nella scena titolata è tornato il dominio di Red Scorpion.
Mentre Lydia Shaw, unico membro femminile del roster, nonchè una delle poche wrestler italiane, sta facendo esperienza lottando anche contro uomini.
Continua sicuramente il push per il giovane Leon, mentre nella scena titolata è tornato il dominio di Red Scorpion.
Mentre Lydia Shaw, unico membro femminile del roster, nonchè una delle poche wrestler italiane, sta facendo esperienza lottando anche contro uomini.
PWE (Power
Wrestling Entertainment)
Un inizio anno
che ha visto il debutto su una TV Regionale di un programma a loro dedicato.
Nell’unico evento che si è svolto c’è stata una massiccia presenza di atleti provenienti soprattutto da Roma e da atleti della loro scuola, dove un ruolo ha avuto Chris Steel che svolge il ruolo di supervisore del polo di Potenza.
Nell’unico evento che si è svolto c’è stata una massiccia presenza di atleti provenienti soprattutto da Roma e da atleti della loro scuola, dove un ruolo ha avuto Chris Steel che svolge il ruolo di supervisore del polo di Potenza.
Sarà interessante
vedere con i prossimi movimenti nella zona (ci dobbiamo aspettare il ritorno della
RWA di Pollina) che potrebbero andare a colpire proprio questa zona, inoltre i
rapporti con la ASCA sembrano essere chiusi almeno per il breve periodo.
IWA (Italian
Wrestling Association)
La promotion di
Frosinone dopo i buoni riscontri dell’evento di debutto è tornata in azione a
gennaio e sta muovendo i passi per rientrare all’interno delle federazioni, con
apertura del relativo polo nella città gestito da Dave Blasco.
Lo show di
gennaio ha visto oltre alla presenza di atleti provenienti dalla zona di Roma
(anche qui sarà una situazione da chiarire in futuro) anche della presenza di
atleti provenienti da Malta e dalla ICW, ovviamente il grosso è affidato ad
atleti con esperienza internazionale come Karim Brigante o Chris Steel.
ICW (Italian
Championship Wrestling)
Situazione che
invece sembra complicarsi per la ICW e le sue politiche interne.
Dopo aver perso
tutta la sezione del centro e sud Italia, confluita nella SIW (Scuola Italiana
Wrestling) che per ora dovrebbe mantenere il titolo di scuola, con già contatti
su alcune delle realtà più floride attualmente, la ICW si ritrova dunque
confinata nel suo territorio classico di Lodi e nella zona della Bergamasca
dove ultimamente ha svolto un buon numero di eventi.
Notizia dell’ultima
ora la partenza di un grosso nome della federazione, il quale sembrerebbe
entrare in un discorso di una nuova realtà, oppure confluire in progetti che
stanno partendo (RWA) o che sono già partiti.
L’anno è iniziato
con quello che si prospetta come ultimo evento al sud Italia, dove sembrano
rivestire un ruolo decisivo i nuovi prospetti della federazione, Gravity (in
forza in Rising Sun), Max Peach (dopo l’esperienza inglese), Street Dog (che
sta girando altre realtà) e Nick Lenders (che con il titolo Interregionale alla
vita sta iniziando a portarsi a casa soddisfazioni).
Anche gli eventi
di febbraio confermano l’idea di passaggio di consegne alla nuova generazione,
con il feud che vede Manuel Majoli & Mr. Excellent contrapposti a Gravity e
AKIRA attorno ai titoli di coppia o quello tra Queen Maya e Mary Cooper attorno
alla cintura femminile.
Interessante sotto questa prospettiva il feud tutto “giovane” attorno al titolo Interregionale con Lenders contrapposto a Tenacious Dalla e Miroslav Mijatovic.
Mentre Corleone e Doblone la fanno da mattatori nelle fasce alte della card.
Interessante sotto questa prospettiva il feud tutto “giovane” attorno al titolo Interregionale con Lenders contrapposto a Tenacious Dalla e Miroslav Mijatovic.
Mentre Corleone e Doblone la fanno da mattatori nelle fasce alte della card.
La ICW sembra
avere comunque i numeri nel roster per resistere a quello che è un danno
considerevole alle loro fila, sarà dunque da vedere cosa succederà sotto questa
prospettiva.
Rising Sun
Wrestling Promotion
Chiudiamo con l’unica
promotion del nord in salute (la MAW dopo aver perso il polo di Almenno
potrebbe chiudere in seguito a un ultimo evento, la Bullfight non sta dando
informazioni sulla sua durata e la ASCA sta continuando a comparire solo all’interno
di eventi promossi da altre realtà).
Il primo evento
dell’anno ha visto il debutto di alcuni atleti della BWT con Red Scorpion che
diventa #1 Contender al titolo assoluto e Leon protagonista di una Open
Challenge.
Buona presenza anche degli atleti ungheresi che si stanno facendo spazio in Italia Icarus, Nitro e Dover (oltre a Audrey Bride presente in PWE, TCW e IWE).
Con un nuovo campione, AKIRA, che ha dunque concluso la sua rincorsa e ascesa alla cintura massima della federazione.
Buona presenza anche degli atleti ungheresi che si stanno facendo spazio in Italia Icarus, Nitro e Dover (oltre a Audrey Bride presente in PWE, TCW e IWE).
Con un nuovo campione, AKIRA, che ha dunque concluso la sua rincorsa e ascesa alla cintura massima della federazione.
Difesa anche per
i titoli FCW e tag dell’ASCA, in quella che parrebbe essere l’unica realtà che
dia ancora spazio a questi atleti.
L’attesa maggiore
è quella relativa allo show in collaborazione la HOPE Wrestling inglese e che
vedrà anche una presenza di atleti italiani in Inghilterra, sarà da capire chi
parteciperà all’evento dato che la Rising Sun non dispone di un roster proprio.
Bentornato Emilio Fede
RispondiElimina