domenica 2 ottobre 2022

JeffoVisioni: La settimana dei Video Package

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale che ogni domenica mattina aiuta a vedere il meglio che la settimana wrestling ha da offrire: JeffoVisioni.

Vi ricordo che potete commentare qui direttamente sul blog utilizzando l'account Google; ricordatevi di seguirmi su Facebook (qui), Instagram (quo) e Twitter (qua) anche per rimanere aggiornati sulle uscite e sui prossimi appuntamenti.
Cerco sempre di mettere in piedi contenuti differenti per ognuno di questi quattro social; per questo è sicuramente importante riuscire a seguire tutto, per non perdersi nulla.  

La settimana AEW

Una delle critiche che sono state mosse alla AEW era quella di dare per scontato che tutti conoscessero tutto; io stesso in occasione di Forbidden Door avevo sottolineato come le puntate di Dynamite fossero abbastanza monotone e soprattutte con scarsa profondità narrativa, nel momento in cui non riesci a presentare adeguatamente chi compare a fare run-in, negando quindi di costruire adeguatamente la storia.

Non si può dire che Tony Khan non ascolti e rispetti quelle che sono gli elementi deboli che vengono sottolineati; quindi abbiamo due match, con un avversario ‘a caso’, che viene introdotto e di cui ci viene mostrata la storia.
Juice Robinson che ha schienato Jon Moxley, ottiene la possibilità di avere una shot titolata con questo match.
Un incontro che gioca proprio su questo elemento e che riesce a mettere bene in mostra Juice, proseguendo anche quello che è stato il leit motiv di Mox come campione prima interim e ora ufficiale, cioè l’essere in grado di giocare in più campionati e di risultare il migliore.
Allo stesso modo presentare Robinson come quello che da free agent vuole avere un contratto dalla porta principale è un ulteriore tassello narrativo efficace.
Questo discorso è altrettante affascinante per quello che JR vuole fare, un mettersi in mostra su due (forse tre?) fronti per sperare di essere sufficientemente convincente da ottenere un contratto.
Contratto che è arrivato a Bandido.
Il secondo segmento di cui parlavo era proprio quello per il titolo ROH. Anche qui in un video package ci è stato spiegato chi sia Bandido e la sua storia; l’incontro è una di quelle occasioni che permette a Chris Jericho di mantenersi giovane, sulla spalle dei giovani, e ai giovani di avere un nome grosso a curriculum e di poter fare la sua prova (che poi è quello che faceva anche la WWE, o il match contro Fandango ce lo siamo dimenticati? Io purtroppo no).
Questo singolo incontro ha però creato una serie di vicissitudini dietro, legate a così tante storyline che mi viene difficile riassumerle rapidamente.
A fine match, l’annuncio della Ring Of Jericho ci porta a uno scenario interessante, quello di vedere il campione contro altri nomi del passato e la scelta di avere subito Bryan Danielson non mi fa impazzire, perché o porterà a chiudere subito il suo regno o porterà a un’ulteriore sconfitta non necessaria per l’American Dragon.
Inveve il segmento iniziale, in cui vediamo finalmente la separazione di Daniel Garcia dalla JAS è altrettanto importante, ci porta allo scontro dietro la stessa Ring Of Honor e a quello che rappresenta la sfida tra il gruppo di Chris e il BCC: ovvero quanto sia forte l’ideologia Sport Entertainer vs Professional Wrestler.
Garcia completa il suo percorso in parallelo a Wheeler Yuta, l’inserimento nel gruppo, con il sostegno di Danielson porta a una situazione che mi rimanda in primo luogo a team come quello tra Mitsuharu Misawa e Toshiaki Kawada (e tutti quello della storia AJPW dopo il 1983), così come questa filosofia di scrittura che stava dietro alla federazione di Giant Baba che fu di influenza così potente, da settare la base stessa della scena indipendente anni ‘00 di cui la Ring Of Honor era la regina.
Assolutamente inutile e dimenticabile il match di Bryan con Matt Menard. Unico neo in una storia perfetta.
È stata anche una settimana di promo che hanno attivato reazioni in giro.
Partendo da quello di Yuta, per rimanere in tema con i BCC, posso capire il discorso che ci sia bisogno di far fare esperienza a Wheeler, soprattutto come strumento utile per portarlo a un livello successivo, interagire con MJF è un ottimo metodo per andare in quella direzione.
Ma al contempo, usare la TV e un segmento del genere come scuola, mi lascia sempre un po’ titubante; spesso in passato mandare gente troppo green non era un problema, ma con le scuole come OVW o NXT questa pratica si è persa e quindi stona. Non so nemmeno se sia qualcosa da riscoprire e valorizzare come altri aspetti uccisi dalla WWE.
MJF ha un segmento successivo da protagonista, nel confronto tra Adam Page e Moxley. Serve più a ricordarci cosa accadrà a breve che un’utilità effettiva.
Il secondo è il promo di Saraya. La maggior parte delle persone si è soffermato sulla frecciatina alla WWE, su cui c’è poco da dire, elementi worked shoot si sentono da sempre e la stessa in passato non è stata gentile col trattamento suo e delle donne in generale, giusto che sia lei a parlare di Revolution con il peso di averla iniziata davvero assieme ad AJ Lee.
La cosa che più di tutto ha reso il segmento quello che è, è il fatto che non avesse gran senso il tutto, anche la difesa di Toni Storm, messa contro Serena Deeb per dare profondità alle parole anti-WWE di Saraya, non ha aggiunto granchè, il momento importante è il forte sostegno a Jaime Hayter, il che è un bene.
 
A proposito della quale, il match con Willow Nightingale a Rampage merita una visione; incontro solido e ben raccontato, con una Hayter sempre over.
 

Qualche elemento minore, ma che come sappiamo in AEW anche i dettagli piccoli sono importanti: Keith Lee che dà la colpa della sconfitta a Billy Gunn; la diatriba interna nel gruppo di Andrade ma che porta soprattutto ad avere il proseguio da BTE di Matt Hardy con i Private Party; per ultimo il ruolo di Ricky Starks che riparte da zero.
Elementi che possono portare a qualcosa di interessante.
 
Proprio a Rampage vediamo un po' di sviluppi di queste vicende, cioè il fatto di Matt, che non accompagna i PP nel loro match, ma poi venga riferito come elemento di diatriba andando a dare una svolta alla vicenda attorno a 10, che settimana prossima porterà a una risoluzione.

 

La settimana WWE

Sembra che in WWE questa settimana, si sia voluto giocare sul concetto di inserire segmenti senza una costruzione o un senso effettivo.

Nella puntata di Raw mi chiedo: perchè Bailey ha scelto di affrontare Bianca Belair in un Ladder Match?
Non viene fornita una spiegazione di questa sfida, non c'è nemmeno un motivo per cui la sfidante scelga questa stipulazione, o del perchè la campionessa decida di accettarla (a parte l'essere la EST). Posso capire il discorso se ci sia una peculiarità (penso a Adam Page con i Texas Death Match), o se siamo a un punto conclusivo di una storia.
E volendo trovare il pelo nell'uovo dello stesso segmento, perchè mettere una sfida a Iyo Sky?
Tra l'altro ne esce un match abbastanza di livello basso rispetto a quello che uno si aspetterebbe, ma il fatto di essere in un TV Show ha sicuramente alimentato questa costruzione.

Pensando a NXT, indipendentemente dall'infortunio di Tony D'Angelo cosa possiamo leggere; non tanto per questo match in sè, ma perchè porta a una serie di limitazioni legate al futuro del titolo North American.
Wes Lee e Tony erano sullo stesso livello nel contesto titolato, soprattutto nelle interazioni con Carmelo Hayes e quello che è il lungo feud con Santos Escobar, proporre un match in questo modo, all'interno di un contesto che non aiuta a sviluppare storie, come le sfide random per un altro Ladder Match, va a vanificare il lavoro dei due in questi mesi. 

Questo concetto da Live Event, si esprime ancora benissimo a SmackDown dove abbiamo Theory che sfida Drew McIntyre, il match non inizia nemmeno e subito abbiamo l'intervento degli Alpha Academy e di Johnny Gargano & Kevin Owens. Questo porta all'ennesimo, inutile, 6-Man Tag. Un modo per guadagnare tempo, che non porta a nulla di rilevante, che non ha spunti futuri o senso narrativo specifico.


Che i match siano diventati il nuovo segmento a vuoto per reggere 3 ore è evidente, se fossero match di spessore o con una storia dietro, avrebbe anche un suo perchè.
Per esempio non trovo il nesso a rifare Seth Rollins contro Rey Mysterio, non c'è un legame con il Judgment Day, l'unico che mi viene in mente è che Riddle ha avuto a che fare con loro settimana scorsa e in questa dato che Seth è heel deve affrontare Rey, che è face.

La stessa sensazione che si respire anche per  il tag di cui parlavo settimana scorsa. Cioè quello tra Johnny Gargano & Kevin Owens contro gli Alpha Academy, un concetto che non sembra portare a nulla e non serve a nulla. Il fatto che poi ci sia un discorso su Austin Theory che viene attaccato non aggiunge nulla da un match random. Se proprio volessimo, questo ci porta alla presenza di Braun Strowman settimana prossima.
Presenza che cozza ovviamente con Omos, che come dicevo non può convivere con Braun, due wrestler simili che fanno le stesse cose, si annullano.

Anche NXT, diventa la fiera degli sviluppi narrativi abbastanza basilari con incontri senza senso. Joe Gacy contro Cameron Grimes e Damon Kemp Vs. Brutus Creed evidenziano le difficoltà di creare profondità nelle storie senza incontri tappabuchi.

Il match Rey/Seth tutto sommato si difende bene sul ring. Ha vari elementi al suo interno, cioè la presenza di Dominik che continua a creare attesa per l'effettivo tradimento sul padre, dato che fino a oggi non lo ha mai colpito, il che apre a tanti spiragli interessanti se ci si pensa.
Oltre a questo aspetto anche la parte conclusiva che ci porta alla preparazione del match Fight Pit è stata interessante, la submission di Seth che serve a legittimizzare la sfida, in aggiunta viene anche aggiunta una motivazione dietro l'aver accettare la sfida. Probabilmente il segmento migliore di Raw.

Meno impatto Riddle con il Judgment Day, che chiude la parentesi in attesa del ritorno di Edge, proponendo qualche elemento più da "MMA" nel match con Damien Priest sempre per costruire l'incontro di Extreme Rules, con anche un ruolo di Bobby Lashley. Fantastico troppo se penso a un inserimento per il titolo US dei due dopo la parentesi di settimana scorsa?

Parlando di MMA, ci sono sempre delle cose interessanti nei match di Ronda Rousey che non vediamo in altri nomi, peccato il match contro Natalya sia stato un po' gettato via. Continua la mia reprimenda verso la gestione del program con Liv Morgan, ma sarebbe un copiare quanto detto settimana scorsa.

Rimane interessante la vicenda tra AJ e Balor. Non tanto per il feud che sembra ufficialmente partire, ma più che altro per il promo e di come venga dato un ruolo importante alla storia tra i due, che si spera per una volta possa effettivamente servire a costruire e a lanciare un program tra i due. 

Anche la vicenda a distanza tra Kevin Owens e Sami Zayn non può che essere definitiva interessante, il proseguio di questo program si svolge in contemporanea alle vicende che vedono Zayn entrare nella Bloodline; il confronto tra i due a SmackDown, seppure di pochi minuti, racconta tantissimo e se decidessero di andare in direzione di un Owens/Roman Reigns, le implicazioni con Sami saranno molto affascinanti.

Di meno impatto rimangono i segmenti tra Miz e Dexter Lumis, un modo assurdo e abbastanza stupido per rimanere nella stessa situazione di settimana scorsa.
Vogliamo dire qualcosa su Grayson Waller e Xion Quinn?
Due wrestler che non hanno nulla da dire, che non sono migliorati di una virgola e che nonostante il continuo spazio che ottengono, non offrano nulla.

Mi sento di difendere Solo Sikoa, il samoano lo inserisco senza problemi nella categoria di quelli green, ma ha qualcosa che lo rende degno di attenzione, lo dimostra anche questa settimana a SmackDown nel momento in cui deve prendere la scena nel tag team match, si evidenziano difficoltà, ma lavorare con uno come Sami Zayn non può che essere un buon aiuto per lui. Non sarà materiale oltre il midcarding, ma quantomeno sarà una divisione solida.

Settimana di ritorni e debutti: non ho visto particolari reazioni entusiaste attorno al ritorno (o meglio debutto) di Candice LaRae, non che fosse la situazione migliore quella per lei, magari settimana prossima coinvolta con la Damage CTRL otterrà qualche cosa di più; non dico nulla su Doudrop e Nikki ASH.
Abbiamo un effettivo debutto a NXT, quello di Sol Ruca, sicuramente fisicamente impressionante, ma sul ring è stata molto base, molto lavoro da fare, non siamo di fronte a una Nikkita Lyons che sembrava portata sin dalle prime apparizioni o una Tiffany Stratton che è migliorata molto.

Non posso che continuare a pensare che l'idea dietro il Triple Threat di NXT sia solo per far replicare a Bron Breakker il promo di Scott Steiner; tralasciando questo, il discorso che facevo sull'inconsistenza degli avversari si rinforza ancora una volta; questa modalità non aiuta Bron, ma porta solo a vanificare il lavoro che JD McDonagh e Ilja Dragunov (e prima Tyler Bate) hanno fatto a NXT: UK. Solitamente questa stipulazione aiuta a portare a un cambiamento del titolo, ma non penso che questa cosa accadrà. Possiamo fare lo stesso ragionamento sul Gallus, giunto dagli UK per perdere sostanzialmente con tutti, che non sarebbe di suo neppure un problema, se non fosse che non esiste un piano dietro se non "tizi inglesi fighi" Vs. "gente".

E la definizione di stanchezza dietro a un regno lungo la si percepisce soprattutto con Mandy Rose; abbiamo avuto la conferma che il trio è rimasto bloccato a NXT, mentre Gigi Dolin & Jacy Jayne sembravano in direzione main roster.
Ormai lo schema dei loro match è: vanno a scontrarsi con qualcuno nel backstage; qualche promo durante le settimane successive; match.
Coinvolgendo ancora una volta i titoli tag, che sembravano uscire dallo schema, invece Nikkita Lyons & Zoey Stark che puntano ai titoli, con sfida delle Toxic, fa pensare a un rientro nei loro piani.

La scena tag questa settimana è un minimo protagonista solo in quel di SmackDown, con dei segmenti con la MMM che servono giusto a liberare Max Drupi/LA Knigh/Eli Drake da questa orribile gimmick e mettere gli Hit Row come first contender; tra l'altro quanto hanno perso senza Swerve Strickland?

Giusto due note. Apprezzato Sheamus che viene malmenato da Gunther e ne chiede ancora; così come apprezzo sempre il feud doppio per le Damage CTRL, sebbene il match con Shotzi esca molto poco interessante.

Vi ricordo che potete commentare qui direttamente sul blog utilizzando l'account Google; ricordatevi di seguirmi su Facebook (qui), Instagram (quo) e Twitter (qua) anche per rimanere aggiornati sulle uscite e sui prossimi appuntamenti.
Cerco sempre di mettere in piedi contenuti differenti per ognuno di questi quattro social; per questo è sicuramente importante riuscire a seguire tutto, per non perdersi nulla.  

Alessio Garbini


0 commenti
commenti
Per commentare scegli il sistema che più ti piace:
commenti googleplus
commenti blogger
commenti facebook

Nessun commento:

Posta un commento