lunedì 29 luglio 2013

I wrestlers sono degli animali

Come si sa il wrestling nasce come una spettacolarizzazione spesso legata ai vari carnival che facevano il giro del paese e che alle volte mettevano un noto wrestler contro vari animali per sperare di richiamare più pubblico.
La storia degli orsi wrestlers è abbastanza nota e particolarmente di successo, ne parlerò in un altro articolo, ma non sono stati soltanto gli orsi gli avversari di vari wrestlers nel corso dei decenni.


Questa foto di apertura fornisce un primo stralcio di quello che è successo nella storia.
Siamo al 25 febbraio del 1932, Leon Pinetski affronta Big Rose, un elefante, non si conosce bene la storia dietro al match e l'esito dello stesso, l'incontro è avvenuto a West Hampstead nello stato di New York.

Oltre agli elefanti spostandoci nello Tri-State è possibile vedere come c'era un grande amore per le sfide wrestler/alligatori.

A questo link potete leggere della sfida avvenuta il 2 febbraio del 1948 a Seattle, WA, dove Tuffy Truesdale affronta l'alligatore Rodney.

Ma a quanto viene detto da Freddie Blassie l'alligatore era morto e si è trattato più di una messa in scena che di un "match" reale.

Come dicevo nel Tri-State sembra essere stata una pratica comune e particolarmente apprezzata quella di affrontare questi rettili, una delle fonti più vecchie sembra indicare che anche il leggendario Ed Lewis affrontò uno di questi animali a Silver Springs, FL, non si conosce la data ma è riportato soltanto un articolo di giornale che pubblica la notizia il 5 dicembre 1938.

Questa pratica sembra essere sbocciata e particolarmente amate negli anni '50.

Il 6 gennaio 1956 in uno show tenuto a Salt Lake City, UT uno degli alligatori di Al Szasz ha affrontato un wrestler, nella stessa città anche il 4 luglio 1958 ci fu un'altra esibizione del genere, non si conosce il risultato di tale incontro o i nomi dei wrestlers coinvolti.
Mentre il giorno dopo Alì The Alligator affrontò un altro "fortunato" lottatore a Pocatello, ID.

A quanto sembra non era prerogativa soltanto dei wrestlers uomini, il 21 aprile 1958 a Pasco, WA Ada Ash si esibisce in un "Kiss of death" con un altro alligatore, sconfiggendolo in 12 minuti.






Meno fortuna hanno avuto le esibizioni tra wrestlers e leoni, esiste un solo caso registrato, il 23 maggio 1895 a Central Park in San Francisco, 3000 persone assistono al match nella gabbia tra Eugen Sandow e Commodore, uno dei leoni addestrati da Daniel E. Boone, il match non parte mai perchè il leone passa la maggior parte del tempo a dormire e dopo 10 minuti si decide di dare la vittoria a Sandow per abbandono.

Alessio Garbini


3 commenti
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3 commenti:

  1. Lo stesso Sandow di Max Skladanowsky?

    Angelo

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  2. Ottima ricostruzione. Curiosamente, aggiungerei, la fascinazione dell'uomo contro la bestia nell'arena deriva sì dall'antica Roma, ma da una Roma più hollywoodiana che reale. Che tra gladiatori di allora e pro-wrestler non ci fosse una sostanziale differenza lo lascio a te per un futuro articolo; ma anche le venatio (cioè le esibizioni di caccia) e i gladiatores bestiarii (cioè quelli che sfidavano gli animali, come i lottatori da te citati) puntavano ad un'essenza di spettacolo che il popolo romano adorava.
    Spesso le bestie (così come i gladiatori, va detto) venivano mostrate, esibite, glorificate e poi...be', lasciate stare. Orsi, leoni et similia sono animali costosi quasi quanto uno schiavo gladiatore.
    Fu poi la tradizione prima cristiana e poi moderna a rendere più violente e "disumane" le esibizioni gladiatorie.

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