giovedì 23 novembre 2017

La NWA di Billy Corgan: la prima fase

Lo scorso primo maggio fece scalpore la notizia che Billy Corgan, leader degli Smashing Pumpkins, aveva acquistato i diritti sul nome e sulle cinture della NWA.

La storica sigla, nata nel 1948, aveva ormai perso ogni rilevanza nel 1991,la WCW voleva discostarsi dal nome NWA, sebbene nell'immaginario collettivo la federazione di Atlanta ne continuasse l'eredità, l'addio di Ric Flair per la WWF fu l'occasione giusta per allontanarsi dal nome e promuovere il WCW World Heavyweight Title.
La cintura e il nome sparirono dalla scena, salvo ritornare dopo un anno di pausa, nel 1992, con titolo vinto in NJPW e difeso in WCW.
Le due sigle si divisero definitivamente l'anno successivo e, nel 1994, Shane Douglas fece definitivamente sparire il titolo dal giro che contava. Douglas, dopo aver vinto un torneo per riassegnare la cintura, fece il famoso promo in cui ne rinnegava l'eredità in favore del titolo della ECW, che da quel momento divenne a tutti gli effetti un titolo mondiale.
Per anni il titolo rimase a vagare tra varie sigle indipendenti, messicane e giapponesi (la parentesi in WWF ne affossò ulteriormente il nome), finchè, nel 2002, la TNA decise di utilizzare l'eredità della NWA per emergere, il loro rapporto si interruppe nel 2007.
Sotto la guida di Bob Trobich e di Bruce Tharpe ci furono dei tentativi di rilanciare la sigla, prima con un enorme torneo per riassegnare la cintura (chiamato, non a caso, "Reclaming The Glory"), poi con accordi e un modello differente che portarono la NJPW a contendersi nei suoi eventi l'NWA World Heavyweight Title.

Tutto questo ci porta all'1 ottobre di quest'anno, quando Billy Corgan e il suo vice, David Lagana (ex writer della WWE, ROH e TNA), prendono ufficialmente il controllo della sigla.

Ricostruzione del brand

Il primo passaggio di tutta l'operazione è quello di ricostruire il brand, il nome NWA. Rispondendo dunque alla domanda "che fine ha fatto l'NWA?". Per citare lo stesso Lagana su Twitter, la risposta è: "non se n'è mai andata".

L'onere di rompere il silenzio spetta dunque al nuovo presidente. Il 2 ottobre Billy Corgan rilascia un'intervista a Sport Illustrated. L'intervista è leggibile, nella sua interezza, al link che segue: Billy Corgan a Sport Illustrated.
I punti salienti possono essere riassunti in differenti aree. Per prima cosa vengono tolti i riferimenti al marketing del passato. Il vecchio sito internet dell'NWA chiude, con lui il canale YouTube e Twitter, tutti ottengono un nuovo dominio. Anche il servizio NWA On Demand che offriva, a pagamento, i match dell'NWA Houston viene eliminato. Houston era un importante territorio dato che, Paul Bosch, il presidente, tramite differenti accordi poteva permettersi di portare tutti i nomi principali degli anni '70 e '80. La strategia principale di Corgan è facilmente spiegata.
Un prodotto di questo tipo non può essere a pagamento, dev'essere accessibile a più persone possibili per far ricordare la storia della compagnia e far girare i domini nuovi per far capire che è un nuovo inizio. Sullo stesso principio la NWA inizia sui vari social a dare un peso alla sua storia. Ricordando date o avvenimenti importanti. Ricostruendo dunque un brand partendo dalla sua storia passata e valorizzando gli strumenti utilizzabili nel 2017 per espandere il proprio nome sui nuovi utenti.

Il progetto nel suo complesso viene presentato con 20 anni di durata, un progetto ambizioso, ma Billy dice di non avere fretta, di voler lavorare sulle collaborazioni e soprattutto con persone di fiducia per costruire, passo dopo passo, il tutto. Il nome principale su cui il leader degli Smashing Pumpkins vuole fare affidamento è proprio quello del suo vice presidente: David Lagana, su cui pone la massima fiducia possibile.


Corgan e Lagana avevano iniziato a collaborare in TNA, i due si erano trovati fin da subito e quando il progetto con la compagnia era fallito i due decisero di continuare a collaborare utilizzando le idee castrate da Dixie Carter nella NWA. Nella prima settimana il grosso del lavoro di promozione spetta proprio a David, dato che Corgan si trovava in Europa a promuovere il suo nuovo disco.

Tra il 2 e il 4 ottobre, Lagana, rilascia parecchie interviste con: PWInsider, Prowrestling.net, Periscope con John Pollock, Between The Ropes e Live Audio Wrestling, andando di fatto a raccontare gli stessi dettagli dietro al progetto. Riporto il link all'intervista rilasciata a Mike Johnson di PWInsider, sia perchè è la prima che ha rilasciato, sia perchè risulta essere il nome più importante dei sopracitati. Ricordo sempre come Mike Johnson di PWInsider, Dave Meltzer del Wrestling Observer e Ryan Satin di Pro Wrestling Sheet siano, a oggi, le fonti più affidabili per quel che riguarda il giornalismo in ambito wrestling. Intervista di David Lagana con Mike Johnson.

Le tempistiche dell'operazione sono subito rivelate. Appena i due sono stati lasciati a casa da Anthem, sistemata la causa intentata da Corgan e ottenuto il rimborso, si sono ritrovati per discutere del futuro. L'idea di acquistare i diritti dell'NWA nasce tra fine febbraio e inizio marzo, con l'ufficializzazione il 1 maggio.

Nei 5 mesi che intercorrono tra l'annuncio e la piena acquisizione, il duo ha lavorato per cambiare totalmente volto alla NWA.
La NWA funzionava su un meccanismo di "membership", si pagava una quota d'iscrizione e poi si doveva sottostare al volere del direttivo, i vantaggi erano quelli di poter utilizzare il campione NWA, avere l'appoggio degli altri territori per soggiogare i propri avversari sul territorio (cosa che portò parecchi problemi legali all'NWA negli anni '50) e avere un'esposizione mediatica enorme.
Questo funziona senza problemi fino alla prima metà degli anni '80, questo schema stava andando a morire, da un lato la WWF aveva eclissato i discorsi territoriali, spezzandoli, dall'altro molte compagnie provarono a diventare indipendenti, la WCCW di Fritz Von Erich per fare un esempio. Tra il 1985 e il 1988 le compagnie che fallivano vennero incorporate sotto Jim Crockett, il quale cercò di creare un polo da contrapporre alla WWF, quando Ted Turner comprò il pacchetto completo da Crockett nacque ufficialmente la WCW.
Per approfondire vi rimando a questi articoli: La nascita della WCW e 1983, l'anno che ha rivoluzionato il wrestling.

Negli anni '90 e '00 si crea un gruppo di federazioni indipendenti con il compito di ricreare questa situazione, ma da un lato la guida di Denis Coraluzzo fu deleteria, dall'altro il totale disinteresse nel prodotto offerto fece splendere giusto un paio di territori, l'NWA Wildside o l'attuale Championship Wrestling From Hollywood.
Nel 2012, sotto la guida di Bruce Tharpe, il modello si modifica, per la prima volta dopo quasi 70 anni. Si passa da un modello di "membership" a un modello a licenze. Questo causa l'addio di molte federazioni.

La nuova NWA lavora invece su un processo ancora differente. Per la prima volta nella sua storia, la NWA agirà come una promotion e non più come una sigla.
In questi mesi dunque si è atteso che scadessero le licenze concesse da Tharpe, mentre si iniziavano a concretizzare le prime collaborazioni.

David Marquez e la sua Championship Wrestling From Hollywood diventano la prima partner della nuova NWA, grazie al debutto il 7 ottobre sulle tv regionali di tutti gli USA, viene concesso uno spazio dedicato all'NWA stessa.


Il progetto di Corgan e Lagana

Ma di CWFH parleremo dopo, finiamo prima di vedere la spiegazione del progetto da parte di Lagana.
Quando si parla di NWA tutti si ricordano del logo e della forma della cintura, della sua estetica, l'operazione è quindi strutturata simile a quanto fatto con Pokémon Go la scorsa estate. Usare un vecchio brand, con ancora i suoi fan, rivitalizzarlo e presentarlo di nuovo per far appassionare di nuovo i vecchi fan e per cercarne di nuovi.

Per fare questo sono due gli elementi che servono davvero da aggiungere all'eredità storica.
Creare storie e creare i format.
Questi due aspetti vanno assieme. Lagana riporta quello che è un mio pensiero da parecchio tempo, ovvero di come la struttura degli show di wrestling mainstream siano fermi al 1998. L'ultima grande rivoluzione a livello di struttura infatti risale proprio alla Monay Night War, a WCW Monday Nitro che inserisce match non più superstar contro jobber, ma superstar contro superstar, e WWF Monday Night Raw che inserisce una struttura con promo iniziale, match, promo, match, promo lungo al cambio ora, etcetc
La visione del duo è differente, vogliono uscire dagli schemi classici, abbandonare le TV perchè presentano poca reale libertà di movimento, sia a livello di storie che di nomi. Per questo, il grosso del prodotto deve essere presentato sulle piattaforme usate da tutti come FaceBook o Twitter.
Basta pensarla in maniera differente. Sia un cinquantenne che un ventenne segue FaceBook, condivide il prodotto che apprezza, ci sono inoltre molti youtuber che creano contenuti nuovi ogni giorno e che sono seguiti da milioni di persone, bisogna dunque rendere il prodotto qualcosa di figo, da condividere, andando a prenderli tramite il mezzo che utilizzano maggiormente oggi, che non è la televisione.

Per fare questo bisogna costruire le storie. Creare interesse attorno a un match, un personaggio o, addirittura, una cintura. La particolarità è quella di concentrarsi un un unico elemento, utilizzando una narrazione che si concentri su 2/5.
Lagana rilascerà un altro paio di interviste su questi argomenti nei giorni successivi. Il 9 a Wrestleconomics (che può risultare interessante perchè parla più delle strategie di marketing in senso stresso e strategie economiche) e il 16 con Iron Fist Film.


Concluso il tour europeo degli Smashing Pumpking è finalmente giunto il tempo per il nuovo presidente di esprimersi.
Lo fa in due occasioni e, soprattutto, in due contesti differenti. L'8 al Busted Open Radio, in un contesto di fan di wrestling e il 16, invece, da Howard Stern, all'interno di un'intervista per il suo nuovo disco.

Oltre a ripetere alcuni dei concetti espressi da Lagana nella precedente settimana, si concentra su alcuni aspetti più formali.
Partiamo dalla prima notizia importante, ovvero che le registrazioni di un programma vero e proprio della NWA partirà dalla primavera e non sarà mandato in onda da nessun canale TV, si userà dunque il metodo di mandare i contenuti gratis sui vari social, questo, oltre a ricollegarsi allo sfruttare le piattaforme social, si lega alla rivoluzione del programma TV, dato che un network richiede di seguire certe regole e convenzioni.
Inoltre parla del suo ruolo (ripreso anche nell'intervista da Stern), dice di come potendo inserire un flusso di soldi senza particolari limiti, ha intenzione di andare dai wrestler, indipendentemente se sotto contratto o meno e offrire una somma per apparire. Oltre a questo sottolinea come il fatto di essere Billy Corgan permette di raggiungere più persone e di poter parlare con sponsor o giornalisti di livello superiore rispetto a qualunque altra realtà.
L'intervista a Billy Corgana dell'8 la potete ascoltare: qui.


Dopo le parole, i fatti

Ora che abbiamo potuto sentire quello che è il progetto, dopo ore e ore di interviste rilasciate, si passa dunque ai fatti veri e propri.

5 giorni dopo l'annuncio, viene rilasciato il primo teaser di tutto il progetto:


Il focus della prima storia sembra dunque essere il più importante. L'NWA Worlds (attenzione non più World) Heavyweight Champion, detenuto daTim Storm.
Questo primo teaser dunque ci porta a sapere chi è l'attuale campione, o meglio il suo nome, per scoprire qualcosa di più dovremo aspettare.

Come dicevo prima, nella primissima fase di tutto il progetto, Corgan e Lagana faranno affidamento sulla Championship Wrestling from Hollywood di David Marquez. La federazione dopo la fine del rapporto NWA-TNA si era ritagliata uno spazio diventando la federazione principale del circuito, dopo l'arrivo di Tharpe decise di staccarsi dalla sigla e di diventare totalmente indipendente. Il 7 ottobre dunque debutta in syndacation sulle reti legate al CW Network.

Il teaser presentato ci porta esattamente al promo di Tim Storm. Il campione mette subito in chiaro che il nome NWA vale più di qualunque altra cosa nel wrestling, che è un premio inarrivabile per chiunque, lui sa di avere in mano qualcosa che è decisamente più grande di ogni cosa che ha fatto in carriera e vuole rispettare il nome della storia della NWA.

Questo il segmento estrapolato dalla puntata, trovabile sul canale YouTube della NWA:


Parliamo rapidamente anche delle prime due puntate della CWFH, quella del 7 e del 14 ottobre (in quella del 14 non troviamo nessun segmento NWA), in modo che possiate valutare voi se valga o meno la pena recuperare questa federazione.

Il passaggio in TV a livello nazionale comporta sicuramente dei vantaggi, tra questi abbiamo la presenza di Alberto El Patron (Del Rio) e Jack Hager (Swagger), il primo, dopo un promo terrificante, mette in scena un match degno di menzione contro Ryan Taylor, un po' il simbolo della federazione, nome veterano del circuito, per quanto sia un match sostanzialmente basilare, Alberto ha messo bene in luce Taylor non facendolo per nulla sfigurare, anzi dandogli una mano a farsi conoscere nella puntata del 7 (valutazione: **3/4).
Al contrario il fu Swagger, nella puntata del 14, mette in scena un pessimo incontro con Erik Watts, il suo avversario, non riesce a farlo risplendere e anzi, sebbene ci sia qualche manovra anche interessante il tutto vieni annichilito dal lavoro (pessimo) di Hager.

Di nomi conosciuti negli altri circuiti ce ne sono, per esempio i freschi di licenziamento da Impact Wrestling, Reno Scum, che hanno provato l'assalto ai titoli di coppia UWN, oppure Peter Avalon che accompagnato da Nikki Marquez (nipote di David in storyline) ha affrontato Ray Rosas, vincendo grazie a un'interferenza di DJ Hyde. Questo nella puntata del 7. A cui si aggiunge un minimo di costruzione del match tra Watts e Hager per la puntata successiva.

Puntata del 14 che ha un piacevole main event per il titolo UWN Hollywood Heritage detenuto da Bad Dude Tito, contro Bateman, sebbene i due abbiano una gimmick di molto stereotipata mettono su una contesa piacevole (**1/4). Nel resto della puntata abbiamo Big Duke che, dopo aver sconfitto Karl Frederiks, riprende la sua rivalità con Scorpio Sky (altro nome noto) e il suo TV Title. Chiude la carrellata uno squash dei H.A.T.E. sotto la maschera dei Los Rancheros.

Potete trovare le prime due puntate, gratuitamente, in streaming su FiteTV:
Puntata del 7 ottobre;
puntata del 14 ottobre.

Per ora abbiamo visto soltanto delle promesse di quello che dovrebbe essere una rivoluzione del wrestling mainstream, c'è poco da dire se non che, finchè la NWA rimarrà legata alla CWFH mi guarderò le puntate, ma non ho ancora trovato un motivo valido per continuare a seguire questa promotion una volta che Corgan farà partire il suo progetto.

Per questo primo appuntamento con gli sviluppi sulla nuova NWA è tutto, nel prossimo appuntamento andremo a vedere la costruzione del primo match per l'NWA Worlds Heavyweight Title di Tim Storm sotto il regime di Billy Corgan e David Lagana.

Alessio Garbini
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