Nono appuntamento domenicale con JeffoVisioni, la rubrica settimanale in cui andiamo ad analizzare il meglio che il wrestling wrestling ci ha offerto in questi 7 giorni.
Con la vicinanza di WrestleMania è diventato difficile riuscire a scrivere molto in questa rubrica, dato che sto preparando alcuni articoli da far uscire in concomitanza dell'evento.
Sperando di riuscire a fare in tempo a completarli.
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Le puntate settimanali WWE
Prosegue ormai la tradizione di fare puntate dove si finge che succeda qualcosa, ma che sostanzialmente non porta avanti praticamente nulla.
A meno che i dissidi tra Carmella & Queen Zelina non li possiamo definire come grande sviluppo verso un match di WrestleMania che non ci interessa.
Anche se lo stesso schema lo vediamo utilizzato anche in due feud che ci sono stati a cuore in questa Road To WrestleMania; Austin Theory che "prosegue" entrambi i feud, quello attorno al titolo US e quello con Pat McAfee; così come gli RK-Bro che ufficializzano gli Alpha Academy e gli Street Profits come propri avversari.
Il grande gioco di specchi è stato fatto però con la storyline di Seth Rollins. Perchè questo suo lungo tentativo di allontanare il debutto di Cody diventa sempre più stucchevole, soprattutto questo volerlo gestire come se fosse una specie di scheggia impazzita e incontrollabile. Ruolo che Seth non riesce a gestire, questo personaggio non è il migliore possibile.
AJ Styles si è ritrovato quindi in mezzo a tutto questo chaos, dando una non-risposta a Edge e finendo invischiato in un match totalmente inutile con Seth, servito giusto per allungare il brodo della rivalità, mettendo un ME a Raw.
Bisogna dire che Kevin Owens che imita Shawn Michaels a Montreal nel 2005 è stato comunque simpatico, ammetto che inizialmente sulla seconda theme di Steve Austin ho pensato uscisse per davvero. Ah che questo sia un mega spottone per la nuova birra prodotta da Austin lo abbiamo già detto?
Becky Lynch ha fatto un bel promo per rafforzare il concetto del feud con Bianca Belair, soprattutto perchè quello che stava accadendo era che fosse Becky a passare per face, dopotutto Bianca non solo l'ha scudisciata, ma l'ha anche ferita alla gola. La vendetta e il suo essere bad ass hanno giustificato le azioni della Lynch le scorse settimane. Con questo promo si sono risistemate le cose, rimettendo la Belair nel ruolo della face.
Anche NXT rientra nel niente di rilevante. Bron Breakker mette in piedi probabilmente il suo match più complesso, non tanto per l'importanza in sè (quello con Ciampa lo è stato), ma proprio per come ha lavorato l'incontro, guidato ottimamente da Robert Roode che è riuscito a non solo metterne in risalto le doti ma portandoselo a scuola. Mi spiace che a Stand & Deliver non vedremo Bron/Ciampa 3, ma dato quanto sta imparando, meglio vedere Dolph/Bron 2.
Ritorna ancora l'idea di accelerare tutto il feud tra Indi Hartwell e Persia Pirotta che va a correre con tanti segmenti, tanti match e tante interazioni. Presumo davvero che per la puntata post-WrestleMania una o entrambe passino al main roster.
Il mio peggior incubo ritorna a SmackDown. Ronda Rousey sorride ancora. Maledetti!
La cosa tra Ricochet e i Los Lotharios non so come prenderla. Cioè, l'idea non è malvagia, costruendo un match che utilizza il più classico delle narrazioni del Triple Threat, cioè quello dei due heel che fanno team contro il face, quindi a logica va bene. Solo che non trovo un senso a questa costruzione rapida e raffazzonata a questo match titolato pre-WrestleMania.
Ah Brock Lesnar e Roman Reigns che prendono tempo, sintomo che non sanno cosa fare; nel mentre costruendo un ipotetivo scontro tirano su l'interesse lungo tutta la puntata. Un po' un'ulteriore maniera svogliata di presentare qualcosa in puntata.
Le puntate settimanali AEW
Jon Moxley e Bryan Danielson diventano ufficialmente un team dando apertamente lo spazio alla venuta di giovani nel team. Il che si collega sia a settimana scorsa che poi al discorso di Wheeler Yuta verso i Best Friends. Mi piace l'idea che ci sia un tentativo di spingere Yuta e Garcia, sfruttando i veterani. Abbiamo già parlato di come si ricolleghino molto alla tradizione NWA?
Comunque Blackpool Combat Club è un nome bellissimo.
Chris Jericho prosegue il suo nuovo personaggio di rubare cose in giro. Questa volta la storia di MJF con Punk, interpretato da John Silver.
La quota di cringe però non si è fermata qui. Thunder Rosa con Vickie Guerrero e la storia che sia un'immigrata illegale è una storyline fiacchissima. Non dimentichiamo anche che poi Rosa ha fatto un promo terribile e che quante possibilità ha Nyla Rose per il titolo? Capisco la logica dietro del Monster Heel, ma non c'era un ranking? Cioè con Dark e Dark: Evolution le hanno dato un buon ruolino? Non so.
La rivalità Sammy Guevara con Scorpio Sky, mi ricorda quei discorsi che si facevano alle medie/inizio superiori. Da Dan Lambert che pubblicizza l'Onlyfans di Paige VanZant fino a Guevara e Tay Conti che pubblicano la foto nudi con il titolo TNT addosso.
Parlando di Circolo e narrazione circolare andiamo nel ME. Tralasciando che non colgo il senso in primo luogo di averlo come main event e, in secondo luogo, non è un match da quella posizione, l'unica cosa che mi piacerebbe vedere sarebbe la conclusione della prima storyline attorno al titolo AEW. Ovvero un rematch tra Page e Jericho.
Concludiamo con il lottato. Adam Cole che non riesce ancora davvero a ingranare sul ring, messo contro un Jay Lethal che sembra sia lì solo per arrivare alla pensione. Il match con tutte le interferenze è sostanzialmente quello che le premesse promettevano.
Un piccolo gioiellino invece il match tra Dax Harwood e CM Punk. Non è un MOTYC, ma è pensato in maniera impeccabile. Le differenti sequenze, il modo di metterle in scena, sono tutte modalità interessanti e altrettanto importanti di costruzione di un match da studiare e ristudiare. Che però non ha a oggi un senso.
MJF forse ci aiuta in questo con i Pinnacle. Un promo che non consegna molto altro se non una forte confusione attorno alla stable. Per il resto rievidenzia alcuni aspetti del personaggio già noto, così come della storia. Con la fuga da Punk, e il ribadire il contratto di Wardlow.
Il meglio del resto
Fermiamoci in uno di quei territori di cui parliamo poco, non sono delle indy di prima fascia, ma hanno una produzione televisiva di qualità. Sono realtà come la OVW o la Reality Of Wrestling di Booker T. In questo caso volevo soffermarmi su Championship Wrestling from Memphis, parte del circuito UWN di David Marquez che da marzo ha incorporato in un'unica entità gli altri tre show: Hollywood, Arizona e Atlanta che saranno solo Championship Wrestling, lasciando Memphis fuori e indipendente. Già avevano fatto un tentativo a fine 2020 con i PrimeTime in collaborazione con la NWA, ma erano a pagamento, qui invece saranno sempre su YouTube e TV locali.
Questa premessa per dire che a Championship Wrestling from Memphis abbiamo avuto lo scorso sabato un match di tutto interesse e rispetto tra Jonathan Gresham e Nick Aldis. Un match molto scientific che non ha seguito le regole Pure della ROH, ma che proprio per questo ha avuto un sapor diverso rispetto ai vari revival in giro (da Terminus di Gresham, ai Bloodspot della GCW, o i vari UWF Style in Giappone); ben strutturato con un lavoro di entrambi davvero ottimo. Lo possiamo vedere qui sotto, dopo i 3 Jeffini e mezzo di voto:
Segnalazioni randomiche
L'ultima puntata del Vlog di Sammy Guevara, dedicata al funerale per Fuego 2, ricordiamolo il figlio di Midnight Rider, è una delle migliori puntate da settimane.
Gli appuntamenti di WrestleMania saranno chiari nei prossimi giorni, ma vi posso confermare che ci ritroveremo domenica prossima di nuovo qui con JeffoVisioni.
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