domenica 10 aprile 2022

JeffoVisioni: l'inganno di Raw

Siamo nella settimana dopo WrestleMania, ovviamente se non aveste fatto vi invito caldamente a recuperarvi tutti gli articoli legati al weekend schiacciando: qui

Proprio perchè sto concludendo di vedere i differenti eventi che si sono svolti durante il weekend scorso (mi mancano 4 del gruppo GCW/Fite, oltre alle tre federazioni mainstream), sarà un'edizione di JeffoVisioni più breve e concentrata sul concetto dietro il post-WrestleMania WWE.

 

Le puntate settimanali WWE

Essendo la settimana dopo, la WWE cerca di creare una specie di starting point ideale, ormai da qualche anno si è abbandonata la puntata di Raw come qualcosa in mano totalmente ai fan (ne parlavo nel 2015) e quindi diventa una specie di season premiere, proprio per questo le puntata dagli US sembrano seguire un nesso logico. Mi concentro prima su Raw e NXT, lasciando SmackDown per dopo.

Trovo una certa coerenza narrativa attorno ai titoli tag femminili, o comunque sulla divisione.
Gli split, quello tra Carmella & Zelina, porta finalmente un senso all'hint di uno split che hanno costruito per WrestleMania, ma che in realtà serviva come mezzo pretesto.
Stanno ancora spingendo la nuova Power Couple con il loro reality, non credo che abbia avuto chissà che successo (anche perchè se lo metti su YouTube e non l'ha comprato nessun Network nemmeno di quinta fascia, due domande me le farei).

Poi abbiamo Rhea Ripley che, ormai come da tradizione, litiga e non va d'accordo con la sua compagna, Liv Morgan questa volta, anche se in questa occasione sembrerebbe che sia Rhea a turnare heel, si spera con un esito migliore rispetto al destino di Nikki Cross.
Serve una nuova vittima per Bianca Belair. Che per inciso continua a fare promo da super heel, che umilia non solo Becky, ma pure tutta la divisione. Io non so davvero cosa pensare.

E questo si ricollega al discorso dei titoli tag di NXT. Con la Toxic Attraction che si riprende i titoli, riaprendo al discorso che facevo nel commento dello speciale, cioè al rimettere assieme Dakota Kai e Raquel Gonzalez per portarle nel main roster, a maggior ragione se due delle 5 coppie esistenti nel roster vanno a splittare a breve.

Prima di parlare del titolo di NXT, vorrei parlare di come sia assolutamente ottima Nikkita Lyons sul ring. Rischia di essere la nuova sensation della divisione femminile.


Trovo curioso il fatto che abbiano da un lato ucciso il pubblico del post-WM per Raw, ma siano convinti che il pubblico di WrestleMania sia così infoiato da NXT 2.0 (dimenticandosi che il pubblico sia scappato verso la AEW) da non volere la vittoria di Bron Breakker sabato, ma lunedì.

Quindi Bron fa un po' il classico match che ha fatto con Dolph Ziggler e Robert Roode in queste settimane e si porta a casa il titolo ma, la cosa più interessante è legata alla difesa di NXT, contro Gunther.
Match che cambia radicalmente il modo di lavorare di Bron, che deve imparare a sellare. Cosa che in questo match fa in maniera parecchio marcata, dimenticandose in alcuni punti e non riuscendo a trasmettere il senso dietro la mossa finale, non unendola a quanto fatto; match assolutamente interessante ed errori perdonabili in quanto rookie.


Sicuramente una grossa delusione è la totale assenza di molti debutti. Quest'anno abbiamo giusto due ritorni, che mi viene difficile considerare graditi. Quello di Elias come Ezekiel, un morto che cammina. Ah sì, sarà divertente se il feud di Kevin Owens dopo Steve Austin sarà con lui.
E Veer che attacca i Mysterios, dopo l'ennesima sconfitta di Dominik; non so dove vogliano andare a parare con il figlio di Rey, in realtà. Sull'indiano sospendo il giudizio al momento, non penso di aver mai prestato attenzione a un suo match.

Diciamo che la stagione dei tradimenti è arrivata presto quest'anno. Dopo la scena femminile, abbiamo gli inizi di dissapori nell'Imperium. E qui speriamo servano a mandare l'ex WALTER nel main roster a dominare e che non abbiano la malsana idea di mettere Fabian Aichner nel gruppo con Tony D'Angelo e AJ Galante. Una cosa bella terrificante, sia la stable che il confronto con i Legado. Sempre più razzista e arretrato. Tra l'altro scopro che Galante è figlio di un mafioso vero che ricevette in regalo una squadra da hockey quando era al liceo.

Un tradimento avvenuto è quello di MVP che lascia Bobby Lashley per Omos, Lashley da face non ha effettivamente bisogno di uno come lui e magari una nuova versione dell'Hurt Business potrebbe essere utile anche a qualcuno di nuovo, sicuro non Omos. 

Anche il nuovo gruppo di Edge prende forma e vita, il primo feud sembra proseguire con AJ Styles, nonostante non ci fosse un reale motivo dietro. Se quella di Priest a Mania è una distrazione, dovremmo accettare ogni cosa come tale. Dove andremo a finire signora mia?
Qualche altra nota qua e là, le coppie proseguono a fare quanto fatto fino a oggi che, per carità, è stata una delle cose più interessanti dentro la Road To WrestleMania, ma si potrebbe anche pensare a altro.

Su NXT la ripartenza ha portato anche a Solo Sikoa (che spero finisca assieme agli altri catorci in tempi rapidi) che sfida Cameron Grimes, o Joe Gacy che passa  a rapire gli anziani con Draco che si fa plagiare.
Trovo ancora poco interesse dietro alla storia da Duke Hudson e Dexter Lumis, che davvero non ha senso nella partenza, non ha senso negli sviluppi e non ha senso neanche adesso. Con un match tenuto in piedi dallo sputo.

Per fortuna che ho aspettato SmackDown per avere una visione completa della Season Premiere.
Ringrazio il collega Xavier Woods per averlo detto prima del suo match (sottolineo che la parte su Raw era stata scritta prima di venerdì notte).

Sembra che SmackDown prenda il posto di Raw come nuovo luogo di debutti e ripartenze. Con 3 debutti e una nuova aggiunta alla stagione dei tradimenti.
Happy Corbin saluta il suo caro amico Madcap Moss, probabilmente hanno preso sul serio le parole di Paul Heyman che vorrebbero Moss come materiale da main event di WrestleMania e quindi ci puntano forte. Credo, mi sembra l'unica spiegazione possibile.

Semi debutto per Butch, l'ex Pete Dunne, che invece sembra che stia per riportare in auge la gimmick di Christian del crybaby. Arrabbiandosi perchè ha perso. Anche qui, non so cosa pensare.
Per la serie "Senza parole". Gunther che perde Aichner, guadagna un nuovo nome per Marcel Barthel; Ludwig Kaiser che diventa ring announcer personale eliminando l'Imperium.
Così come Raquel Gonzalez, che diventa Rodriguez, perde Dakota Kai e finisce in un triangolo amoroso con i Los Lotharios. Tutti ispanici.
Continua la sagra dei pregiudizi razziali dunque (Inglesi+Tedeschi+Ispanici, sperando nel blocco Italo a breve dunque).

Reboot per Lacey Evans, che sembra abbandonare la sua gimmick, la cosa che la rendeva un minimo interessante, a favore della sua storia strappalacrime. Come se fossimo a X-Factor o Masterchef.
Roman Regins che pensavo stesse andando verso l'idea di far unire anche i titoli tag agli Usos, invece viene interrotto da Shinsuke Nakamura, non so davvero cosa pensare. Manca ogni logica. 


Le puntate settimanali AEW

Pasiamo alla settimana AEW con una nota, Tony Khan dichiara di voler rilanciare Rampage; i dati degli spettatori non sono dei migliori. Certo stiamo parlando di un programma in seconda serata al venerdì e non tutti vogliono starsene a casa, però quando Rampage aveva dietro un interesse, il pubblico era rispondente e quindi Khan vuole cercare di ridare qualcosa di grosso che attiri il pubblico.
Quindi avremo un Texas Death Match (fake) per l'AEW World Championship tra Adam Cole e il campione "Hangman" Adam Page.
Sperando che chiuda questa rivalità, perchè basta davvero. Più che altro che sembra tutto tenuto assieme con lo sputo; Adam Cole che si interessa a settimane alterne ai campioni tag, facendo un buon match contro Christian, ma nel mentre i Jurassic Express sfidano i reDRagon, che però non sono il Dark Order che ogni tanto è arrabbiato con Page che è stronzo a BTE, ma nel mentre gli Young Bucks (e Omega) sono lì interessati alle cinture e a Cole, ma non più a page, ma anche ogni tanto ce l'hanno con Fish & O'Reilley che però stanno con Adam.

Questo è il paragrafo dove fingo di aver visto Supercard Of Honor e quindi parlo di quanto sia figa l'interazione tra ROH e AEW.
In realtà no, non ho ancora visto SOH (così come gli show NJPW e Impact Wrestling); sto finendo di vedere gli eventi The Collective e WrestleCon del weekend e quindi mi ci vorrà almeno una settimana per mettermi in pari con la Ring Of Honor almeno.

La costruzione della Owen Hart Cup non mi sta spiacendo, soprattutto il versante femminile (quello maschile è stato solo Samoa Joe) con le interazionitra Toni Storm e Jaime Heyter, che almeno ci permette di creare un minimo di interesse in questi match secondari e viene ripresa la questione tra Hikaru Shida e Serena Deeb proprio all'interno di questo torneo, che ci permette quindi di aggiungere un bel po' di lore al torneo stesso. Apprezzabile e meglio di 3/4 delle storyline della divisione femminile.


Diciamo che bene o male i tentativi di rendere Rampage più interessante per chi segue la AEW a 360° sono fatti da sempre, ma con un esito tale che viene vista come una terza ora di Dynamite che si può saltare.
Basti pensare al feud tra Ricky Starks & Powerhouse Hobbs contro Swerve & Keith Lee per esempio, che si sta generando e costruendo in alternanza tra mercoledì e venerdì; il fatto che abbiano sprecato Lee/Hobbs in un match di quel genere settimana scorsa, non mi rende felice.

E in questo discorso rientra anche la questione tra Yuta e i Blackpool. Anche in questo caso, apprezzo che la storia si sviluppi con calma, però è importante sempre il discorso in cui mettiamo i dissidi con i Best Friends, che sottolinea molto come ci sia un legame di amicizia diverso che entra in gioco e come Wheeler voglia mettersi in mostra e sicuramente sa che in un team di amici (e mascotte) possa fare poco, mentre un team con Regal, Moxley e Danielson possa dare e fare molto di più.
Quindi Rampage, con una forte spinta social dietro al match tra Mox e il giovane, ha visto il luogo di sviluppo di questa storyline. Prima con un discreto Bryan/Trent e poi con l'incontro principale, dove Yuta come contro Danielson è riuscito a mettersi in mostra, sia sul ring che per il proprio carattere, riuscendo a convincere tutti i suoi tre nuovi mentori a inserirlo nel gruppo. 

Ma veniamo al match principale della settimana. Lo scontro tra gli Young Bucks e gli FTR.
Dopo lo show ROH (qui fingo ancora di averlo visto) in cui hanno rubato la scena con i Briscoes, gli ex Revival riescono ancora una volta a mettere in piedi un ottimo match con i Bucks. Match costruito molto bene in ogni momento, limitando di molto il non-sense dei cerbiatti e permettendo agli FTR di mettersi in mostra nello stile che li ha resi noti e famosi in giro nel mondo.
La AEW si riconferma erede NWA della categorie.


Probabilmente nei prossimi giorni parleremo di NJPW e ROH, ma vi posso confermare che ci ritroveremo domenica prossima di nuovo qui con JeffoVisioni, con spazio agli eventi del weekend di WrestleMania extra WWE.

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Alessio Garbini


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