Il titolo complottistico nasce in seguito ai primi 21 giorni del 2024 che sono già una bomba a orologeria. Ma andiamo con ordine.
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Kazuchika Okada non sarà più l'ace della NJPW.
Una notizia storica, mai nella storia il volto della federazione aveva lasciato. Quelle rare volte che era successo nella storia aveva portato a disastri. Pensiamo a Stan Hansen che lascia la NJPW di nascosto durante un matrimonio. Oppure Genichiro Tenryu che fonda la SWS. Oppure Mitsuharu Misawa che crea la NOAH.
Insomma. Iniziamo l'anno con il botto.
Oggi è venerdì e la notizia è appena uscita. Mancano ancora 12 giorni a quando il suo contratto con la federazione scadrà e diventerà un free agent.
Bisogna dire che già da qualche periodo Okada fosse meno nella zona main event della federazione. Le opzioni potevano essere due: creare nuovi volti e nuovi nomi da spingere in alto; oppure problemi fisici del wrestler.
A questo punto non possiamo che pensare che il tutto sia servito per il primo andando a puntare sulla costruzione del nuovo.
Cosa vorrà dire? Che il 2024 ci aspetta una spinta dei 3 Moschettieri? Che Tetsuya Naito rivestirà il ruolo di Ace andando quindi a sopperire alle assenze importanti di Will Ospreay, Jay White, Okada e un Hiroshi Tanahashi ormai sulla strada del ritiro?
Sul futuro del wrestler, finchè non sapremo dove andrà, non potrò esprimermi.
Quel discorso di ripartenza e nuove strade che possiamo vedere anche in AEW. Tanto personaggi nuovi, gli Young Bucks che abbracciano il loro essere heel, un Adam Page interessante e soprattuto un Samoa Joe e Adam Copeland che sembrano abbracciare il loro ruolo prendendo in mano una serie di nuovi nomi. Griff Garrison, Lee Moriarty e soprattutto Hook.
Il match con Hook è perfetto. Uno di quegli incontri che mandano over tutti e che soprattutto possono essere un aiuto per la carriera del giovane, che necessità ancora di sgrezzare su alcuni elementi ma può tranquillamente essere un importante upper carder nei prossimi anni.
In WWE invece abbiamo la scelta di rimanere immobili, dopo un inizio anno scoppiettante, si va di infortuni su infortuni. Dopo l'ultimo di Seth Rollins contro Jinder Mahal che rischia di compromettere tutto.
Ma loro iniziano a ingranare sempre dalla notte della Royal Rumble e se The Rock sarà sul ring, se ci daranno Brock Lesnar e Gunther contro, diciamo che le premesse per un'edizione di WrestleMania 40 memorabile ci sono tutte.
Infine il ritorno della TNA. Capisco l'entusiasmo per carità, però non è un prodotto tanto differente da quello che stiamo vedendo dal 2020 in poi. Dopo la pandemia ha effettivamente trovato una sua dimensione che mancava del 2016 (per essere generoso) e sembra che possano finalmente andare a mettere su match solidi come terza forza e la MLW? Pure loro, con i soldi che si sono presi dalla WWE possono effettivamente portarsi a casa tante soddisfazioni.
