giovedì 29 gennaio 2015

Jeffo Review #6: John Wick

Ritorna l'appuntamento con le review dei prodotti correlati al wrestling.
Dopo Scooby-Doo and the WrestleMania Mistery, Oculus e Guardiani della Galassia ritorniamo a parlare di un film attualmente nelle sale italiane.

Si tratta di John Wick e il collegamento con il mondo del pro-wrestling è labile ma, visto che c'è, ne parliamo un po' anche qui.


Il film è uscito negli Stati Uniti il 24 ottobre, realizzando un introito di 14.150.000$ nel primo week-end e un totale di 42.998.000$.
In Italia il film è uscito il 22 gennaio e nei rilevamenti del primo week-end ha totalizzato 784.000€ classificandosi alla posizione 7 del box-office italiano.

Il film vede protaconista Keanu Reeves. Un ex cecchino che, dopo aver conosciuto la moglie, va in pensione.
Alla morte della moglie per malattia gli viene regalato un cucciolo di cane, un gruppo di criminali per rubargli la macchina uccide il cucciolo e da lì parte la sua vendetta.

Il grosso rischio con questo film, legato a un incipit altamente discutibile era che si prendessero troppo sul serio.
Da un lato la pellicola unisce scene di azione rubate ad ampie mani dalla tradizione di Hong Kong, di cui l'action US dagli anni '90 è profondo debitore; a una comicità serie che permette di apprezzare certe esagerazioni volute, esasperando il concetto che ha impregnato i film di Quentin Tarantino.

A questo si unisce un universo in cui agisce il protagonista con le sue regole, i suoi personaggi chiave che ruotano attorno a John Wick donando un'approfondimento alla trama.

Il grosso problema è la trama del film, partendo da un punto di partenza scarso, che inficia di fatto tutta la pellicola e una ricerca insensata di vendetta che diventa fine a se stessa.
Inoltre sembra sempre di vivere in un capitolo intermedio di una trilogia, con rimandi a un passato accennato ma che non esiste e con situazioni che aprono a sviluppi di trama che probabilmente mai ci saranno.
Il simbolismo forzato risulta ridicolo.

Nel complesso, anche grazie alla durata per nulla eccessiva, 100 minuti e alle scene di azione e di comicità, si tratta di una pellicola gradevole che, come puro intrattenimento offre sicuramente soddisfazioni a chi non ha intenzione di vedersi un film particolarmente impegnato.





Ma il collegamento con il wrestling qual è?
Lo potete vedere in questa immagine, il buon Kevin Nash fa infatti una comparsata.
Durante le sequenze di inseguimento di Wick, il nostro si trova in un locale dove l'ex Diesel interpreta il buttafuori Francis.
I due hanno uno scambio di battute in russo e poi il suo personaggio scompare.

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Alessio Garbini
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